Cade un anno dalla scomparsa di una delle figure più intense, atipiche, irregolari, oneste, ispirate che abbiano mai solcato i mari della club culture. Di Andrew Weatherall ci sarebbero mille cose da dire, ma una ci teniamo a sottolinearla particolarmente: era una persona di una curiosità e di una generosità totali. Sempre all’ascolto, sempre educato, sempre pronto a cogliere i punti di vista più diversi – senza mai rinunciare ai suoi. In un’epoca in cui sempre più si è incattiviti dalle dinamiche da internet e dalla voglia di mostrarsi più “puri” ed intransigenti rispetto a chiunque altro, forse è utile ricordare che uno dei più “puri” di tutti era una persona che sapeva, anzi, amava immergersi nel gusto della molteplicità, della tolleranza, e che non si sentiva minimamente più “povero” se il successo arrideva apparentemente più ad altri. Anzi: lui fra i primi a vedere le insidie del “successo” in un campo dal DNA così particolare ed alternativo come il clubbing. Ma senza per questo mai rinunciare a dialogare coi “famosi” e “di successo” – se essi si dimostravano esseri umani di spessore.
A Napoli un gruppo di persone che ha nel Duel Club il suo centro gravitazionale ha pensato di omaggiare Weatherall in una maniera splendida. La foto che corona questo articolo dice tutto.
Affidando l’opera alle sapienti bombolette di 400 ml, si è creato nello spazio antistante l’ingresso di uno dei caposaldi della scena musicale odierna (clubbing, ma non solo) una di quelle cose che, insomma, se la vedi te la vuoi portare dietro: nella memoria dello smartphone con una foto, nel cuore per l’idea e il principio che rappresenta. Ma dei “principi weatheralliani” si possono vedere in un altro progetto del Duel ora in fase di lancio: D Radio. Una web radio (anche in estensione video), che transiterà via Twitch e che nei suoi progetti iniziali vorrà dare spazio all’intreccio fra musica e storie umane – cosa a cui Weatherall ma in generale tutti gli appassionati di musica e clubbing più “di cuore” hanno sempre tenuto parecchio, molto più che a successi, nozioni, sboronate e nerdonerie.
Ogni lunedì dalle 19 alle 20:30 si parlerà infatti di personaggi come chef estrosi appassionati di clubbing, o fotografe con un “occhio” particolare alle diversità che proprio nel clubbing hanno affinato la propria visione, o ancora chi ha anticipato il clubbing a Napoli prima ancora che fosse chiaro cosa rappresentasse davvero e che potenziale avesse. In generale, persone che hanno “la musica dentro”: infatti il claim è “The Music In Me” (ed è un omaggio preciso). La direzione artistica del tutto è affidata ad Augusto Penna ed a Pako S, due gran belle teste della scena partenopea; a sovrintendere al tutto, lo stato maggiore del Duel (Sigfrido Caccese, Emanuela De marco, Francesco Quarto), mentre riprese e montaggio sono affidati a Flavio Guidotti.
Ecco il teaser che la presenta: