C’è chi li ama e che li odia, ma i monitor da studio ADAM sono sicuramente tra i più conosciuti e di migliore qualità, famosi soprattutto per i particolari tweeter a nastro che li contraddistinguono. Le svariate linee di modelli hanno sempre coperto le esigenze di un’ampia fetta di mercato, da quelle dei produttori casalinghi, ma in cerca di un prodotto comunque di alto livello, fino a quelle degli studi professionali.
Di qualche settimana fa, le voci prima e la conferma poi che la casa tedesca abbia aperto la procedura per fallimento, con conseguenze anche nella consegne dei prodotti già acquistati che stanno registrando notevoli ritardi.
Leggendo le dichiarazioni, si evince che l’azienda sia trovata nella necessità di una riorganizzazione forzata causata da “una crescita troppo rapida con un numero troppo elevato di prodotti” (oltre a numerosi linee di monitor da studio, la ADAM ha anche alcune linee di altoparlanti più orientate al mondo hi-fi/home audio, anch’esse composte da innumerevoli modelli). Questo ha portato a una mancanza fondi che l’azienda non è per ora ancora riuscita a recuperare tramite possibili investitori. L’azienda e tutti i sui dipendenti continueranno ad operare ancora per qualche mese, come vuole la legge, nel tentativo di trovare una soluzione alle difficoltà economiche
Su Facebook, l’azienda ha dichiarato che i ritardi nelle consegne dei prodotti dovrebbero risolversi entro Gennaio. Nella speranza che queste consegne possano non essere le ultime, con non poco dispiacere per i tanti fan che la ADAM Audio hanno raccolto in questi 15 anni di attività.