Si è spento nella notte tra sabato e domenica all’età di 87 anni Ikutaro Kakehashi. Ad annunciarne la scomparsa con un post su Facebook è Tommy Snyder, batterista e membro di lungo corso del team di ricerca e sviluppo di Roland, ruolo che lo ha portato a lavorare a strettissimo contatto con Kakehashi per quasi quarant’anni.
L’ingegnere ed imprenditore nipponico è passato alla storia per essere stato fondatore della Ace Tone prima, le cui innovazioni tecnologiche nel campo degli organi elettronici influenzarono ben più di una serie Hammond negli anni ’70, e della Roland Corporation poi, che sotto la sua guida diede alla luce alcune tra le macchine più significative ed influenti per la musica moderna, elettronica e non: dalle TR (606, 707, 808 e 909) alla serie SH, dalla TB-303 al System 700, passando per i vari Juno, Jupiter e chi più ne ha ne metta – la buon’anima di Kakehashi ha messo insomma lo zampino in una bella fetta dei suoni che siamo stati abituati a sentire negli ultimi quarant’anni.
A lui si deve anche l’introduzione del protocollo MIDI, del cui sviluppo si fece promotore in prima persona, guadagnandosi per questo anche un Technical Grammy Award insieme a Dave Smith nel 2013. Una specie di santo protettore di produttori e musicisti, insomma, nei confronti del quale tutto l’universo musicale è, in qualche modo, debitore.