Di base spagnola (Santander), Lycaon Records è l’etichetta nata nel 2011 per dare voce al progetto di PEARL e Sharin, in arte Agony Forces. I due dal 2005 hanno deciso di affiancare ai loro progetti personali quest’esperienza che sintetizza diversi stili musicali in una panoramica della musica elettronica. Il duo è riconosciuto a livello internazionale grazie a pubblicazioni condivise con artisti tra cui Ben Gibson e Radial su label come Tsunami o Warm Up.
Accanto ai lavori di Agony Forces la giovane label (è solo alla terza uscita) ci propone diverse collaborazioni affiancando al duo spagnolo nomi del calibro di Oscar Mulero. L’ultima fatica in casa Lycaon vede collaborare con il duo spagnolo Abdulla Rashim e NX1 come remixer per le due tracce originali di “End Of Times”.
Il disco si apre con la title track: ritmo serrato e toni scuri. La progressione, la profondità dei suoni e la cura dei minimi dettagli svelano l’influenza del sound British dei primi anni novanta. Meno in “viaggio” e più decisi passiamo a “Time Trilogy” dove droni e clap fanno da padrone nel groove accattivante che non smette mai di salire di tono. Come dicevo, PEARL e Sharin hanno scelto come remixer Rashim e NX1: un’assicurazione sulla vita. Il primo si è occupato di lavorare su “End Of Times” e ne ha colto la profondità al meglio proponendo un remix “total drone” che esalta i toni scuri del lavoro originale. Il remix di “Time Trilogy” proposto da NX1 invece è roba da guantoni e paradenti. Hats serrati, clap ben posizionati, cassa dritta e bass line aggressiva: KO tecnico per tutti.
Scelte musicali azzeccate, remixer (bravi) giusti: Lycaon e Agony Forces continunano a guadagnare terreno. Non resta altro che aspettarli da queste parti per poter gustare un live show.