Un’estate di fuoco per il duo egiziano: prima, a giugno, la release del loro secondo album di studio – un successo preannunciato – poi il tour per la celebrazione della trecentesima puntata del loro radio show Future Sounds of Egypt. Li ho incontrati proprio durante la tappa olandese di quest’ultimo, e mi hanno confessato che, come prevedibile, tutto questo non è che un inizio!
Ciao ragazzi, allora, Quiet Storm e Fsoe300: è un’estate che non dimenticherete facilmente…
Assolutamente! E’ la nostra migliore estate di sempre, anzi direi anche che è il nostro miglior anno! Abbiamo portato il tour Fsoe300 su scala mondiale, organizzando eventi in cinque diversi paesi, lavorando in modo molto professionale e con un sacco di gente in gamba, raggiungendo finalmente lo standard qualitativo che vogliamo offrire alla gente. E a proposito di Quiet Storm, beh, i feedback e il successo riscontrato sono andati ben oltre a quello che avevamo sognato! Siamo veramente elettrizzati, questa è la nostra migliore annata finora, senza dubbio.
A proposito dell’album, devo dire che mi sarei aspettato un’altra collaborazione con Jwaydan…
Oh si, in realtà un sacco di gente vorrebbe che lavorassimo ancora insieme, ammiro molto Jwaydan, è davvero talentuosa, canta benissimo e scrive bellissimi testi, ma il punto è: insieme abbiamo fatto “We Control The Sunlight” ed è stata Tune of the Year nell’Asot, quindi ogni volta che collaboreremo, la gente farà sempre il paragone con quel pezzo. Credo non sia giusto, e che quindi sia meglio per tutti lavorare con altri artisti, in modo da poter provare qualcosa di diverso. E’ la cosa migliore anche nei confronti di noi stessi, perchè se lavorassimo ancora insieme proveremmo, anche inconsapevolmente a fare qualcosa di simile a “We Control The Sunlight”, perchè ha avuto molto successo, e non ci riusciremmo, non funzionerebbe. E’ meglio per tutti lavorare con altre persone, trovare nuovi stimoli, provare cose nuove.
Come avete scelto, quindi, le collaborazioni per l’album?
Beh, abbiamo lavorato con artisti di cui siamo grandi fan, e allo stesso tempo grandi amici, questo ha reso le cose molto più facili. A volte capita di lavorare con qualcuno che non conosci poi così bene, e per noi, così è complicato mettere insieme idee, suoni e stili diversi in una traccia. Ma quando andiamo in studio con ragazzi come John O’Callaghan, Solarstone, Arctic Moon o Giuseppe Ottaviani, è molto più semplice perchè condividiamo lo stesso sound, le stesse sensazioni, sappiamo esattamente cosa stiamo facendo.
Qual è il prossimo passo?
Finito il tour, inizieremo già a lavorare al prossimo album, quindi magari per l’anno prossimo sarà pronto, è ancora presto per dirlo. Verso la fine dell’anno rilasceremo una versione Delux di Quiet Storm, con alcune extended version e remix, oltre ad un altro paio di singoli, sempre estratti dall’album, tra cui l’anthem del Fsoe300, e il video ufficiale di “Without you” con Susana. Vorremmo anche mixare la compilation Fsoe Volume 3, perchè in molti ce la stanno chiedendo. Penso che dormiremo ben poco nei prossimi mesi!
Siamo nel cuore della campagna per la DjMag Top100: cosa vi aspettate, quest’anno? E’ davvero così importante, per un dj, esserci?
Non ci va di dire che ci aspettiamo qualcosa, l’anno scorso siamo andati veramente bene, siamo tornati in top 20, alla posizione 19, la più alta che abbiamo mai raggiunto, e penso che con tutto quello che abbiamo fatto, quest’anno potrebbe andare ancora meglio, sentiamo molto hype intorno a noi e la cosa ci elettrizza! Comunque vada, siamo felici perchè possiamo constatare il supporto della gente ad ogni gig a cui suoniamo, e questo è più che sufficiente. Ma non capisco la schiera di detrattori della DjMag Top100: se la gente spende del tempo per votare per te, è sempre una cosa positiva. Devo essere onesto, vedere la gente votare per noi, ci fa sentire bene. Come in qualsiasi altro business al mondo, è bello vedere che il tuo lavoro viene apprezzato, e questa è una forma con cui si manifesta l’apprezzamento. Detto questo, non cambieremo mai il nostro sound o il nostro modo di essere per guadagnare posizioni in classifica, sia chiaro!
Come vi organizzate in studio, di solito? Avete ruoli prestabiliti, o particolari modalità di lavoro?
Io ho il mio studio, Aly ha il suo, e in più abbiamo un altro studio in cui ci troviamo a lavorare insieme. Il più delle volte raccogliamo le idee ognuno per conto suo, poi ci troviamo e le sviluppiamo. A volte abbiamo bisogno di stare un pò in studio da soli, per ritrovare il bandolo della matassa, ma alla fine, il lavoro è davvero 50-50.
Per tenere fede al nome della vostra label, supportate diversi djs e producers egiziani: com’è la scena trance, dalle vostre parti?
Abbiamo veramente un sacco di talenti emergenti, come Fadi&Mina, Mohamed Ragab, Hazem Beltagui, A&Z, e siamo molto contenti di avere la possibilità di supportarli e portarli in tour con noi. La Trance in Egitto sta crescendo anno dopo anno, riceviamo sempre un sacco di demo da ragazzi sconosciuti e la cosa ci fa davvero felici.
E’ il motivo per cui avete deciso di non trasferirvi e rimanere al Cairo?
Si, non lasceremo mai Il Cairo, qualsiasi cosa succeda, questa è casa nostra!
English Vesion:
This is a really hot summer for the Egyptian duo: at first, in June, the release of their second artist album – an announced success – then a tour to celebrate the 300th episode of their radio show Future Sounds of Egypt. But they confessed that the best is yet to come!
Quiet Storm and Fsoe 300: a summer you won’t easily forget…
No way! This is my best summer ever, I would even say this is my best year ever! Because we took FSOE 300 to a big scale, celebrating in many places, in a very professional way, working with a lot of people and reaching the quality standard we want to offer to our fans, and about Quiet Storm, the feedback and the success were even more then what we dreamt. I’m really happy, this is the year, so far!
Talking about your 2nd artist album, I have to say that I expected another collab with Jwaydan…
Oh yes, a lot of people actually want us to work together, I think Jwaydan is so talented, I really admire her, she’s an amazing singer and songwriter, but the thing is: we made ‘We Control The Sunlight’ and it was tune of the year, so everytime we’ re gonna work together again, people will always compare to ‘We Control The Sunlight’, so I think it’s unfair, and it’s better for us to work with other artists because we would be able to do something different. If we’d work together again, we would try to do something similar to ‘We Control The Sunlight’, because it was so successful, and you would never get that, it’s impossible, it wouldn’t work. So, I think it’s better for everyone to work with other people, find new inspirations and try new stuff.
How did you choose the artists to collaborate with?
Well, we collaborate with artist that we’re big fans of, and at the same time, they’re very good friends of ours, and it make easier to work together. Sometimes you work with someone you don’t know, and is more complicated to put the ideas, the sounds, the styles in the track. But when we work with guys like John O’Callaghan, Solarstone, Arctic Moon or Giuseppe Ottaviani, is very easy because we share the same kind of sounds and the same feelings, we know exactly what we’re doing.
What’s coming next?
After FSOE 300 we’ll already start to work on a new album, so maybe next year we’ll have a new artist album, if we finish it on time, it is still early to say. At the end of the year we’ll release a deluxe edition of Quiet Storm, with extended versions and remixes of some tracks, we’re gonna release a couple of singles from Quiet Storm including the FSOE300 anthem, and the video of ‘Without You’ with Susana. We also want to mix FSOE Volume 3, because a lot of people are asking us about it, so we need to do it. I think I won’t sleep for the next upcoming months!
We’re in the middle of the DJ Mag Top 100 campaign: what are your expectations about that? It’s really so important for DJs to be in the chart nowadays?
I don’t want to say I expect something, last year we did really well, we were back in the Top 20, at the Position 19, which is the highest we reached so far, and I think this year we should do better, after all we’ve done, the album, the FSOE 300 celebration, our tour etc… I feel a lot of hype around us, but whatever will happens, we’re happy, because we can see the love of our fans at every gig we play, and that’s enough! But, I don’t understand people who are against the DJ Mag poll, because if people spend time to vote for you, it is always a positive thing. I have to be honest, seeing people voting for us make us feel happy, like in every other business in the world, you’re happy when you see that your work has been appreciated. But it won’t change our sound or our person at all!
How are you usued to work in the studio? Do you have established roles or work flows?
I have my own studio, as Aly has his own, and we have another studio where we used to work together. We get ideas by our own, then we meet and we put them together, it’s very fifty-fifty studio work.
To keep faith to your label’s name, you’re supporting a lot of talented Egyptian DJs and producers: how’s the trance scene down there?
We actually have a lot of talents like Fady & Mina, Mohamed Ragab, Hazem Beltagui, A&Z, and I’m really happy to have the opportunity to support their music and take them on tour with us. Trance in Egypt is growing year after year, we’re getting a lot of demos from people we’ve never heard before, I’m really happy to see it!
That’s why you decided to not move from Cairo?
Yes, I will never move from Cairo, whatever happens, this is where I belong.