Fred P, no; Black Jazz Consortium, no; FP-Oner, sì. È questo è l’alias scelto da Fred Peterkin per tornare sulla nipponica Mule Musiq con “5”, quinto album e primo di una trilogia recentemente annunciata tramite Facebook.
Il percorso intraprese dal producer americano è stato pensato diviso in tre parti per coinvolgere ed attraversare tutti i moniker dell’artista. Per questa ragione nelle prime undici tracce la deep-house, genere di cui Fred P è da sempre esponente, incontra sonorità che spaziano dal jazz alle calde influenze latin-house alle più rilassanti atmosfere ambient. Un mix che rende “5” un ascolto interessante e mai scontato.