E’ quasi passato un anno dalla morte di Avicii, eppure, ancor oggi, ci tocca tutti. Quello del suicidio non solo è stato un gesto forte, ma è stato un tentativo, più o meno voluto, riuscito di far luce su quelle che sono le tensioni e le problematiche umane all’interno del music business. E la prova ne sono state le milioni di parole spese in questi mesi, anche da parte dei produttori, dove la tematica dello stress dovuto alle aspettative ed al voler “farsi spazio” si sono fatte sempre più sentite e indagate.
Come già molti sanno, dopo la morte del produttore è stato ritrovato il progetto sul quale questo stava lavorando prima di togliersi la vita, un album quasi del tutto formato, al quale mancavano solamente gli ultimi dettagli, aggiunte e accorgimenti. Non solo sono stati rinvenuti i brani, ma anche annotazioni, messaggi e mail riguardanti la produzione di quest’album. Aiutati da queste preziose indicazioni, un team di produttori ha concluso l’opera già prima iniziata e quasi conclusa, dando forma a quella che era, almeno fino al 20 aprile 2018 (data della morte del produttore), l’idea dell’artista svedese.
Con il consenso della famiglia, che ha ritenuto fosse giusto condividere la musica del proprio caro col pubblico, il singolo “SOS” uscirà il prossimo 10 aprile, mentre l’uscita dell’album è prevista per il 6 giugno di quest’anno. I ricavi provenienti da entrambe le operazioni verrano devoluti alla “Tim Bergling Foundation”, recentemente istituita proprio dalla famiglia con l’intento di far luce sulla salute mentale e incentrata sulla prevenzione al suicidio. Intanto, proprio oggi è uscito un teaser che presenta l’album, eccolo qui sotto.