Allarghiamo un po’ gli orizzonti musicali e per una volta diamo ascolto a ciò che ci trasmette quello che sentiamo, abbandonando i nostri limiti in materia e quello che ci impone il clubbing italiano. Sì perché questa review non voglio che sia solo per gli amanti di una filosofia o di un genere ben preciso, ma per tutti, quindi al bando monotonia musicale e scetticismo, se si ama la musica, possiamo avere delle preferenze, ma dobbiamo anche essere aperti mentalmente.
Lui è uno degli artisti del momento per quanto riguarda il panorama underground italiano e internazionale e per chi non lo conoscesse, beh, stavolta farò io gli onori di casa. Nicholas Iammatteo in arte “Nicholas”, giovane talento umbro dalla faccia pulita, capace di tirare fuori lavori di assoluta raffinatezza e qualità, con una naturalezza impressionante e dimostrando a tutti, nonostante la giovane età di avere un eccellente bagaglio musicale nonché le idee chiare, senza scendere a compromessi riguardo ciò che lo raffigura musicalmente, proponendolo in ogni suo lavoro. La sua prima release non ufficiale risale al 2009 con lo pseudonimo di “Nims”, ma se vogliamo seguire realmente le orme del giovane produttore, basta aspettare un anno ed ecco che nel 2010 appare la sua prima release ufficiale su No More Hits per poi dare conferma della sua classe rilasciando lavori su Ourvision, Soul & Funk, Quintessentials, 4lux, senza contare ovviamente i vari remix.
Dopo questo breve intro e un piccolo assaggio, seppur soltanto scritto, di alcuni suoi lavori, mi sembra doveroso iniziare ad incentrare la nostra attenzione sul motivo centrale della review. Il titolo recita “Back On Track” Nicholas: Nu Groove e già questo può dirci molte cose su quello che ci aspetta. “Back On Track” è un flashback dal passato che vuole farci rivivere il suono sporco, ma allo stesso tempo raffinato dei primi anni ’90, reinterpretando alcune tracce di artisti quell’epoca, di cui ad oggi su alcuni non abbiamo una vera identità se non quella dell’etichetta su cui sono usciti i loro lavori: Nu Groove, label newyorkese che ha dato una svolta nella house music nel 1988 e che in soli quattro anni ha dettato legge nel panorama underground, lasciando fino ad oggi, un’impronta musicale senza precedenti. Needwant, label inglese dalla quale sono passati nomi come Mario Basanov e Robert Owens (remixati proprio da Nicholas), porta avanti il concetto che ci ha insegnato ciò che pubblicava Nu Groove, e cioè quello di avere una propria identità musicale al di fuori di ogni tendenza, proponendo ricercatezza e sonorità puramente underground. Proprio per questo concetto, la label affida a Nicholas di reinterpretare alcuni classici del catalogo Nu Groove (a sua scelta), dando un ulteriore prova del suo talento. “Back On Track”, che è anche il titolo della release, annunciata per la fine di novembre, è quindi un cammino attraverso le radici della house music, rievocato e riproposto in chiave più attuale, ma senza distaccarsi dal mood concept.
Undici colpi da maestro, Nicholas più che mai dà il meglio di sé e ci fa entrare nel suo mondo, facendoci scoprire ciò che lo ha influenzato maggiormente, editando solo come lui sa fare, le emozioni che la musica gli ha dato. Ogni traccia ha una propria storia che non è radicata solo all’epoca in cui è stata prodotta, ma alla creatività dell’artista che la sta riproponendo, è così che vengono fuori tutte le sfumature musicali della sua mente: groove sporchi in puro stile garage, sfumature afro beat, bassline early 90’s, chord infiniti e vocali hot, senza mai uscire dalla dancefloor.
Questa è la pura essenza dell’house music… questo è Nicholas!!