In poco più di un anno Bella Sarris è riuscita ad entrare nella famiglia Enter, di papà Hawtin, come resident. Australiana di nascita, Bella (di nome e di fatto) sembra essere esperta del warm up, cosa non facile soprattutto quando ti trovi ad aprire una serata di Richie Hawtin allo Space di Ibiza. Oltre al progetto Enter, Bella sta collaborando anche con la sua amica, e musa ispiratrice, tINI per ‘tINI & the gang’. Non c’è che dire, un bel po’ di soddisfazioni in un breve arco temporale. Abbiamo deciso di fare due chiacchiere con lei per farci raccontare la sua storia e per conoscere i suoi progetti futuri.
Tornando un po’ indietro nel tempo, come hai scoperto la passione per la musica e quando hai iniziato a mixare dischi?
La musica ha sempre fatto parte della mia vita. Quando ero piccola, mio padre possedeva un jazz club a Sidney, così sin dall’età di otto anni ho trascorso molto tempo intorno alla musica. Ricordo la felicità che mi dava il solo guardare le persone godere insieme della musica. Dieci anni dopo sono andata per la prima volta ad Ibiza. Quando ho messo piede sulla terrazza dello Space, ho provato le stesse emozioni. E’ stato allora che ho capito di voler far parte di tutto questo. Che tu sia Wynton Marsalis o Richie Hawtin, alla fine della giornata il tuo lavoro è lo stesso. Hai la responsabilità di regalare esperienze alle persone, facendo sentir loro qualcosa.
Sappiamo che lo scorso anno hai lavorato al progetto Enter come pr. Quest’anno invece, allo stesso progetto, stai lavorando come dj resident. Come hai fatto questo salto e com’è lavorare con Richie Hawtin?
Questa è la domanda più frequente e non sono sorpresa di questo perché sono sicura che molte persone si chiedono da dove diavolo vengo. Beh la risposta a questa domanda è una terra lontana, molto lontana… io la chiamo Australia. Come sono arrivata fin qui? Ancora non sono certa di saper rispondere. Il modo migliore per spiegarlo è aver conosciuto Richie e la Minus crew. Lo scorso anno lui mi ha accolto nella famiglia chiedendomi di lavorare per Enter. Non gli ho mai detto che ero un dj, e non so ancora come ha fatto a scoprirlo, ma da quando l’ha scoperto ha voluto supportarmi in questo. Supportare è proprio quello che si fa in una famiglia. Lavorare per Enter. E’ davvero una grande festa. Il nostro boss preferisce che noi beviamo tequila invece dell’acqua.
Quanto tempo ci vuole per preparare un set per un evento Enter? Ricordi la prima volta che lo hai preparato? Come è stato?
Ho iniziato a preparare il mio primo set dal primo momento in cui mi è stato detto di essere un resident. Era lo scorso dicembre. Otto mesi comunque non sono stati abbastanza per farmi sentire pronta per l’opening party di Richie. Quel set è stato sicuramente il più difficile perché non sapevo proprio cosa aspettarmi. Dopo la prima settimana Richie mi ha detto che non dovevo pensare al mio set come un warm up e mi ha dato la libertà di ‘fare le mie cose’. Abbiamo una grande varietà di ospiti incredibili, cosa molto positiva perché posso sperimentare tanti suoni diversi e posso suonare cose che di solito non suonerei. Quindi posso dire che il tempo di preparazione dipende da quanto differente è l’ospite e da quello che voglio suonare. Ho bisogno di trovare un equilibrio tra quello che mi rappresenta e quello che è appropriato.
Siamo quasi alla fine dell’estate 2013 (anche se ad Ibiza l’estate dura di più), come sta andando?
Continuo a dire che sta passando molto velocemente. Non riesco a credere che siamo già a metà estate, e per me sta andando ogni settimana meglio. La cosa che mi piace di più di Enter è la folla, si animano per qualsiasi cosa. La line up offre di tutto da Grimes a Marcel Dettmann e il pubblico è aperto a tutto. Questo mi entusiasma molto perché sento come poter mixare di tutto settimana per settimana. Lo Space di giovedì è un club totalmente differente.
La tua musica è molto raffinata, una sorta di deep elegante. Mi ricorda molto tINI di Desolat. So che sei cresciuta seguendo i suoi consigli e adesso siete buone amiche, come l’hai incontrata? Ti ha ispirato? Come sta andando tINI & the gang?
Wow, grazie. Questo è un grande complimento. Lei è un grande motivo per il quale volevo essere dj. Ci siamo conosciute all’inizio dello scorso anno quando ero solo una fan. Il mio migliore amico, compagno di stanza e fratello maggiore Randall M ci ha presentato e abbiamo trascorso insieme tutta l’estate. Da allora ci ha dato un grande aiuto, chiedendoci di suonare per tINI & the gang lo scorso anno e per il suo radio show. Si adesso siamo amiche, ma io sarò per sempre una sua fan, della sua musica ma ancora di più della sua persona. Il suo party è esattamente come lei. Onesto, facile e un po’ pazzo ed è per questo che è sempre strapieno ogni settimana. Tutti vogliono essere parte della gang.
Che tipo di laptop usi? Pensando a quello che accade nelle Boiler Room, ti piacerebbe esibirti di fronte ad una telecamera?
Suono con i CDJs… In realtà ho scoperto 3 settimane fa che ad Enter suono di fronte ad una videocamera tutte le settimane per il live stream. Quindi credo che questa situazione somigli molto alla Boiler Room, hai mai visto il Villa pool video? Molte persone comunque dimenticano di trovarsi ripresi da una videocamera, me compresa.
Sei australiana e ti sarai sicuramente esibita lì. Quali sono le differenze tra il movimento australiano e quello europeo?
L’Europa e l’Australia sono due differenti ambienti dove esibirsi. Come prima cosa, ad Ibiza clubs, musica e folla sono generalmente più grandi, fanno più casino e sono più intensi. In Australia ho trascorso la maggior parte del mio tempo ad aprire le serate degli ospiti internazionali, invece qui posso dire che ci sono io e gli ospiti internazionali per questo ho impiegato un po’ di tempo ad adattarmi. La mia ispirazione musicale però, proviene originariamente dall’Europa, così ho trovato dancefloors che rispondono al mio stile. L’Australia è lontana, quindi le tendenze impiegano un po’ più di tempo per arrivare. Comunque lì le persone sono molto aperte, hanno ampie vedute ed è per questo che la scena sta crescendo così in fretta. Sono entusiasta di suonare lì di nuovo.
Stai suonando molto quest’estate. Stai pianificando qualche produzione musicale oppure preferisci concentrarti solo sul djing?
Sto lavorando su alcune cose, ma in questo momento è tutto solo per me stessa e rimarrà tutto per me fino a quando non mi sentirò veramente pronta. Non ho fretta di produrre niente perché in questo momento mi va bene suonare per le persone. Forse il prossimo anno ci sarà qualche mia produzione.
Potresti farci una lista con le tue cinque song preferite di sempre?
Niente da fare, è impossibile rispondere. Quello che posso dirti sono alcuni dei miei produttori preferiti: Thomas Melchior, Baby Ford, Fumiya Tanaka, Ricardo Villalobos, Fernando Costantini, Randall M.
I tuoi piani per l’inverno? Molti di noi vogliono sapere dove sarai.
Ho intenzione di rimanere in giro per l’Europa fino alla fine di ottobre e poi tornare a Sydney per un paio di settimane, a prendere un po’ di sole, prima di trasferirmi a New York per l’inverno.
English Version:
In less then a year Bella Saris has been able to join the Enter family as a resident dj. Australian by birth, Bella seems to be an expert in warming up, which is not easy especially if you have to open a Richie Hawtin’s event at Space Ibiza. In addiction to the project enter, Bella is also working with her friend and muse tINI for ‘tINI & the gang’. I must say a lot of satisfaction in a short period of time. We decided to have a chat with her to tell us her story and to know her future plans.
Going back in the days how did you discover your passion for the music and when did you start djing?
Music has always been a part of my life. My dad owned a jazz club in Sydney when I was growing up, so I spent a lot of time around music as an 8 year old. I remember how happy it made me feel to watch the people enjoying the music together. 10 years later I went to Ibiza for the first time. When I first stepped foot in the Space Terrace, I felt the same. That was when I knew I wanted to be a part of it all. Whether you are Wynton Marsalis or Richie Hawtin, at the end of the day your job is the same. You have the responsibility of giving people an experience, making them feel something.
We know that last year you were working at the Enter project as a PR. How did you make the jump to become a resident Dj and how is it working with Richie Hawtin?
This has to be the question I get asked the most and I’m not surprised because I’m sure most people are wondering where the hell I came from. Well the answer to that is a land far, far away… I call it Australia. So how did I get here? I still don’t really know how to answer that. The best way I can explain it is I have know Rich and the Minus crew for a while now and last year he welcomed me into the family when he asked me to work for Enter. I never told him I was a dj, and I’m still not sure how he found out, but what I do know is that as soon as he did he wanted to support me in that. I guess that’s what you do for your family. Working for Enter. really is just one big party. Our boss prefers us to drink tequila than water.
How long does it take to prepare a set for Enter events? Do you remember the first time you have done it? How was it?
I think I started preparing for my first set the day I was told I was a resident. That was last December. But 8 months still wasn’t enough to make me feel ready to warm up for Rich at his opening party. That set was definitely the most difficult because I had no idea what to expect. After that first week Rich told me i didn’t have to think of it as a warm up set and gave me the freedom to ‘do my thing’. We have such a big variety of amazing guests, which is cool because I can experiment with different sounds. It gets me playing a lot of stuff that I usually wouldn’t. So preparation time kind of depends on how different the guest is from what I feel comfortable playing. I need to find a balance between what’s me and what’s appropriate.
We are almost in the end of the summer 2013 (even if the summer in Ibiza is longer), how is it going?
I keep saying this, it’s going very quickly. I can’t believe this week we are exactly half way through, and for me it’s getting better every week. The thing I like the most about Enter is the crowd. They are down for anything. The line up offers everything from Grimes to Marcel Dettmann and the people are open to it all. This makes me excited because I feel like I can really mix it up week to week. Space is a totally different club on Thursdays.
Your music is very raffinate, a kind of elegant deep. It reminds me tINI from Desolat. I know you have been taken under her wing and now you are good friends, how did you meet her? Did her inspire you? How is tINI & the gang going?
Wow, thank you. That’s a big compliment. She is a big part of why I wanted to be a dj. We met at the beginning of last year back when I was just a fan. My best friend, roomie and big bro Randall M introduced us and we hung out all summer. She has helped the both of us so much since then, asking us to play tINI and the Gang last year and her radio show. Yes, now I’m a friend but will always be a fan. Of her music, but even more of her as a person. Her party is exactly like her – honest, easy and little crazy and that’s why it’s packed every week. Everyone wants to be part of The Gang.
What kind of laptop do you use? As in the boiler room situations, would you like to play in front of a camera?
I play on CDJs… Actually it wasn’t until week 3 of Enter. that I found out I play in front of a camera every week for the live stream. So i guess that kind of is like the Boiler Room. Anyway, have you seen the Villa pool video? Most people forget they are on camera after a while anyway, including me, depending on how many Sakes I’ve had.
You come from Australia and you have definitely played there. What are the differences between the Australian movement and the European one?
Australia and Europe are two very different environments to play in. For starters, in Ibiza, the clubs, music and crowds are generally bigger, louder, and more intense. In Australia I spent most of my time playing warm up sets for international guests and over here I am and international guest so it took me a little while to adapt. My musical inspiration however, did originally come from Europe, so I find the crowds respond to my sound better. Australia is far away, so it takes a little longer for everything to get to us. But the people are very open minded, which is why the scene is growing so quickly. I’m excited to play there again.
You are djing so much this summer. Are you planning to produce your own tracks or do you want to concentrate only on the djing?
I’m working on some stuff, but right now its for my ears only. It will stay that way until I’m ready. I’m in no rush to release anything because right now i’m just enjoying playing music for people. Maybe next year it will be some of my own.
Could you list your favorite five songs ever?
No way, that’s impossible to answer. What I can tell you are some of my favourite producers: Thomas Melchior, Baby Ford, Fumiya Tanaka, Ricardo Villalobos, Fernando Costantini, Randall M.
What are your plans for the winter? Lots of us wants to know where are you staying.
I’m going to hang around Europe until the end of October and then go back to Sydney for a few weeks to soak up some sun before I move to New York for the winter.