Fermiamoci, giusto per poco.
È tremendamente difficile, quantomeno personalmente, riuscire a mettere ordine tra tutte le release che giornalmente il panorama della musica elettronica offre (e meno male!) e per questo guardandomi indietro nel 2013 non posso che fare il plauso ad una delle etichette che meglio incarnano un certo distacco dalla cultura clubbing quale la Warp Records. Il 2013 per l’etichetta di Sheffield (est.1989) è stato un anno encomiabile e prolifico: dal ritorno dei Boards of Canada alla conferma (se ce ne fosse stato bisogno) dei Mount Kimbie, passando per il capolavoro “R Plus Seven” di Oneothrix Point Never ed infine “Exai” degli Autechre. Insomma tanta roba e qualcosa può sfuggire, soprattutto se ci sono nomi così roboanti che ti mettono quella frenesia ceca da ascolto compulsivo che non ti permette di ascoltare il resto. Ed infatti tra tutti questi nomi può essere sfuggito ai più quello di Bibio, artista britannico arrivato al quarto album proprio su Warp, che sarà invece protagonista della prima uscita del 2014 della casa discografica di Flying Lotus ed Aphex Twin. Stephen Wilkinson (Bibio) è uno di quegli artisti che crede e cerca la parte più umana della musica elettronica e lo fa attraverso l’utilizzo elastico di voce e strumenti modificati, un tratto distintivo riconoscibile in tutte le sue produzioni. (Se non lo conoscete accaparratevi “Ambivalence Avenue”, album fondamentale). Durante il 2013 anch’egli ha rilasciato per Warp la sua settima fatica su lunga distanza ovvero “Silver Wilkinson” e proprio dalla traccia simbolo dell’album, quale “Dye the Water Green”, che riparte la produzione 2014.
Il 27 gennaio infatti, dopo l’annuncio congiunto del dicembre scorso, verrà rilasciato “The Green EP” sia in formato digitale che 12” color verde bottiglia pre-ordinabile qui e per avere un’anteprima, eccovi un video sampler dell’EP. Sei tracce tra cui “Down To The Sound” che può essere ascoltata in anteprima via Soundcloud.