Da tempo animatori dell’ottimo blog Feel My Bicep, esplosi lo scorso anno come uno dei nomi nuovi più caldi dell’anno grazie a un 12″ per Aus (“You”/”Don’t”), a uno pubblicato in proprio e a uno split per Love Fever, Andrew Ferguson e Matthew McBriar aprono il loro 2013 con un EP all’altezza delle enormi attese, sempre per l’etichetta di Will Saul. È l’uscita più sostanziosa firmata fino a questo momento dai due, originari di Belfast ma attivi a Londra, e in quattro tracce originali svela la portata delle loro potenzialità, e un progresso già nettamente in corso. Tutto pare più ragionato e meno frenetico di quanto sentito fino ad ora, le tracce sono libere di respirare, la sintesi di linguaggi house antichi e moderni – con il suono analogico della batteria come filo conduttore – suona naturale, originale e matura.
“Stash” ha tempo anni ’90, bassline da vecchia scuola acid e una linea melodica semplice e vagamente tropicale che invece di rilassare mette l’ansia. “Courtside Drama” accelera fino a 123 e ci mette swing garage con hi-hat in primo piano, basso deep ed essenziale, eco spinto sul rimshot, lunghe note sognanti di synth e un riff arioso che cresce. “Rise” vibra nuovamente di pompa house d’annata, con brevi tocchi morbidi di synth e un motivo invece da fiato sospeso, che non molla la presa quasi fino alla fine. “The Game” è la chicca in chiusura, più atmosferica e spaziosa, meraviglia notturna aperta da una sirena della polizia e da dialoghi campionati, con beat riverberato e insistente che va e viene sotto una frase placida e malinconica.