Quasi inutile specificarlo: per tutto ciò che ruota attorno a Bosconi abbiamo sempre avuto un debole, da queste parti. I motivi sono molteplici. Tipo: sono bravi. Ma anche: sono sempre andati per la loro strada incuranti delle mode, ma sempre con una sensibilità altissima per ciò che è qualità e sincerità artistica – e nel mondo del dancefloor questa è diventata una caratteristica purtroppo rara. E poi: sono italiani, nel senso che anche quando le condizioni di mercato nella nostra scena erano avverse (leggi: esterofilia canaglia) loro non si sono mai scoraggiati, hanno sempre portato avanti le loro cose, hanno sempre fatto gruppo, hanno creato eventi, hanno conquistato spazi. Davvero, per noi quelli di Bosconi sono degli eroi. E lo diciamo a ragion veduta, non per questioni di simpatia.
…anche gli eroi hanno però potuto fare poco contro lo stop pandemico. Ora che però le cose riprendono, hanno deciso di distribuire una bella testimonianza di una serata piuttosto speciale svoltasi a Firenze, alla Manifattura Tabacchi a fine febbraio 2020, proprio pochi giorni prima che il mondo intero si fermasse. Testimonianza che uscirà in vinile il 25 giugno, con tiratura a solo 300 copie, e che potete fare vostra qui. Noi intanto siamo felicissimi di potervi dare un’anteprima: “160 Wasp”, il brano che apre il lato B. Ecco l’anteprima, poi sotto ancora qualche parola e spiegazione.
Perché è speciale questa release? Se avete notato, è a nome Bosconi Gang Band. Si tratta infatti di una specie di all star della label, che ha deciso di unirsi in un progetto di jam tra macchine e strumenti. Detto meglio, in realtà, nelle parole degli stessi artefici: “Bosconi Gang Band vuole essere un progetto di improvvisazione dal vivo, itinerante aperto a tutti gli artisti che hanno pubblicato su Bosconi Records che si pone l’obiettivo di essere sempre imprevedibile ed innovativo naturalmente influenzato dai singoli artisti che si esibiscono, creando sempre qualcosa di nuovo e inaspettato“. A gestire il tutto c’e’ Fabio della torre che ha successivamente rilavorato ed editato il progetto registrato dal vivo in presa diretta, con sul palco Ennio Colaci (vedi alla voce Minimono), Dukwa, Rufus, Andrea Giachetti e Antonio Pecori (The Clover) e Dj Rou. Una concentrazione di talento eccelsa, che si misura col gusto del “passo in più”, del voler rendere la musica da dancefloor che più amiamo non una messa cantata dove suonare le hit da “saputi” intervellandole con riempitivi e tool ma qualcosa al 100% musicale in primis nello spirito. Ecco qui una piccola pillola video che dà un primo assaggio. E ora, aspettiamo il 25 giugno…