Dopo avere costruito una carriera sull’attesa e avere giocato a rimpiattino per anni con la sua figura pubblica, sembra che Frank Ocean abbia deciso di gestire il post “Endless/Blonde” in modo completamente opposto al suo recente passato. Non che si sia messo a partecipare senza sosta alle serate mondane e che abbia cominciato a dare la sua vita privata in pasto ai media, insomma, non è ancora diventato Rihanna, ma di certo è più visibile di un tempo.
Sappiamo già, per esempio, che a breve tornerà in tour e che questo calcare i palchi a cinque anni di distanza dall’ultima volta è già di per sé un evento nell’evento.
E come non citare, poi, la sua partecipazione alla nuova hit di Calvin Harris realizzata insieme a Migos (o “i Migos”, ormai non ci stiamo capendo più nulla)? E lo show che conduce, a cadenza irregolare, su Apple Music?
Frank ha voglia di fare cose e lo dimostra proprio la presentazione durante la seconda puntata di “Blonded”, andata in onda ieri nel corso della notte italiana, di quello che è a tutti gli effetti il suo nuovo singolo. E che singolo!
Perché “Chanel” sembra proprio la risposta a tutti quelli che avevano ritenuto “Blonde” bello ma privo di grandi canzoni pop (cosa di cui invece abbondava “Channel Orange”). Non che ne ne sentissimo particolarmente la mancanza, visto che la qualità delle sue cose è sempre rimasta elevatissima, e non che ora si sia messo a fare cose facili facili e senza idee.
Non è così, infatti, ma “Chanel” è proprio Frank Ocean che torna a suonare come la gente si aspetta che Frank Ocean suoni e ora la domanda che ronza nella testa di tutti è una sola: “Sarà un episodio isolato?”
Chissà…
Emiliano Colasanti
Emiliano Colasanti scrive di musica da quando ancora non aveva Internet e doveva consegnare gli articoli su floppy disk, a mano. Collabora abitualmente con Rolling Stone.e cura il blog Stereogram per il sito di GQ.it. Ha fondato e gestisce (con Giacomo Fiorenza) l'etichetta discografica indipendente 42 Records, nel 2012 ha pubblicato per Arcana il libro: "Un mondo del tutto differente. La storia di "Wow" e dei Verdena". Dorme poco, mangia male, pensa spesso con nostalgia ai tempi in cui faceva programmi alla radio.
Share This
Previous Article