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[tab title=”Italiano”]É uscito da poco “Twelve”, l’album di debutto di Chopstick & Johnjon, il duo reso famoso per essere a capo dell’etichetta Suol, che negli ultimi anni ha rilasciato capolavori come gli album di Fritz Kalkbrenner, Trickski, Chasing Kurt e tanti altri. Parlando con loro abbiamo scoperto qualcosa in più su “Twelve” e su come il duo l’ha realizzato.
“Good Things Take Time”. Le cose buone richiedono il loro tempo. Così parlate del vostro album di debutto “Twelve”, del quale noi siamo letteralmente affascinati. Volete parlarcene?
Anche se non amiamo troppo parlare di noi stessi e dei nostri lavori negli ultimi anni ci siamo abituati. Quindi iniziamo!
L’album si chiama “Twelve” (ndr che in inglese vuol dire dodici) e le tracce presenti su Beatport sono undici. Il nome dell’album allora a cos’è legato?
Le tracce in realtà sono dodici per chi acquista l’album su iTunes o in CD anche se su Beatport la versione acustica di “Pining Moon” non è stata inserita. Ma non è comunque questa la ragione per cui l’album si chiama in questo modo. Ormai sono dodici anni che produciamo musica assieme ed entrambi credevamo fosse il momento di lavorare su quest’album. Per questo si chiama “Twelve”.
Di “Pining Moon” è già uscito un EP contenente, oltre al vostro brano originale, due remix di Jay Shepheard e uno dei Death on the Balcony. Verranno remixati altri brani dell’album nei prossimi mesi?
Si! Il secondo singolo sarà “Run Slowly” e verrà remixato da Quarion, André Lodemann e Few Nolder. Al momento abbiamo ricevuto quest’ultimo ed è stupendo, quindi non vediamo l’ora di sentire gli altri.
Undici brani che avete composto anche grazie alla splendida voce di Chris James. Una voce azzeccatissima direi. Come mai avete scelto proprio lui?
Un giorno cominciammo a scrivere una lista dei cantanti coi quali avremmo voluto lavorare negli ultimi due anni e proprio in quel momento Chris entrò nel nostro studio. In quell’istante capimmo che solo lui avrebbe cantato nel nostro album. Non solo per la sua voce, che si abbina perfettamente alla nostra musica, ma anche per il fatto che è un tipo davvero piacevole e col quale è bello fare musica.
Sappiamo che avete un passato piuttosto rocambolesco, fatto di skateboard e musica hip hop. Raccontateci un po’ chi erano Chopstick & Johnjon prima di diventare chi oggi tutti conoscono.
Quando ci conoscemmo dodici anni fa Thien (Chopstick) produceva già da un paio d’anni. John invece faceva il dj nella nostra città natale, Amburgo. Karen, una nostra amica in comune ci presentò, sapendo che ognuno avrebbe potuto imparare molto dall’altro; e aveva incredibilmente ragione!
Sappiamo che durante le vostre date fate sia live che dj set. Ma quale preferite, e perché?
Sono entrambi molto differenti. Abbiamo fatto dj set assieme per tantissimo tempo e recentemente abbiamo iniziato a fare i live con Chris. Al momento il live è super eccitante per noi perché è una novità, ma allo stesso tempo amiamo i dj set.
Parliamo un po’ di Suol, la vostra etichetta. In quasi sette anni di attività avete prodotto album di artisti del calibro di Fritz Kalkbrenner, del quale possiamo praticamente affermare siate stati i primi suoi veri scopritori, Trickski, Chasing Kurt, solo per citarne alcuni. Cosa consigliereste ad un lettore affascinato dall’industria musicale che volesse provare ad affrontare una strada simile alla vostra?
Prima di tutto occorre amare la musica e gli artisti, perché quando punti su qualcuno ti ritrovi a dover passare moltissimo con tempo con lui o lei e con la sua musica. Per questo si finisce per diventare una famiglia. Inoltre c’è bisogno di molta pazienza e determinazione ed è necessario tenere in considerazione del fatto che spesso occorra mettere se stessi in secondo piano.
Visto che ormai avete saputo dimostrare d’essere degli eccellenti talent scout vorremmo sapere se avete qualche giovane produttore sul quale scommettereste per questa seconda parte del 2014.
Abbiamo appena ricevuto il master del primo album degli ultimi arrivati nel roster Suol, i Tender Games, ed è meraviglioso! Questi ragazzi sono incredibilmente dotati, quindi occhio alla release dell’album a giugno su Suol![/tab]
[tab title=”English”]“Twelve”, Chopstick & Johnjon’s debut album, has recently been released on Soul! The duo, famous for being the A&R of the label who in the last years has released albums by the likes of Fritz Kalkbrenner, Trickski, Chasing Kurt and many others, told us how they’ve produced their masterpiece and a lot of other interesting stories.
“Good Things Take Time.” So you talk about your debut album “Twelve”, of which we are literally fascinated. Do you want to talk about it?
Even though we aren’t too keen about talking about ourselves and our work, we got used to it the last couple of years. So let’s do it!
The album is called “Twelve” but the tracks on Beatport are just eleven. So the album name is linked to what?
If you purchase the album on iTunes or CD it contains 12 tracks. The Acoustic Version of “Pining Moon” is missing on the Beatport Tracklist. Still it is not the reason for the name. We’ve been making music together for 12 years now and it feels like it also took us this long to be ready for this album… so we called it “Twelve”.
Eleven songs that have been made up thanks to the wonderful voice of Chris James. A voice which fits perfectly I’d say. Why did you choose him?
We started writing down a list of vocalists that we always wanted to work with over the last couple of years but at the moment Chris walked into our studio we knew, that we wanted only him on this album. Not only because his voice just fits perfectly to our songs, but also because he is a great guy to hang out and make music with.
“Pining Moon” is already out with an EP containing, in addition to your original song, two remixes by Jay Shepheard and one of the Death on the Balcony. Will be remixed other songs in the forthcoming months?
Yes, the second single will be “Run Slowly” and we got Quarion, André Lodemann and Few Nolder on board for remixes. We already received Few Nolders remix and it’s amazing… so we can’t wait for the others.
We know you have a quite interesting past, made of skateboarding and hip hop music. Tell us a little who were Chopstick & Johnjon before becoming who we all know today.
When we met 12 years ago Thien (Chopstick) was already producing music for a couple of years. John was Djing all over his hometown Hamburg so Karen, our common friend who introduced us back then, thought it we would get along really well and could learn a lot from each other – and she was obviously right!
We know that during your gigs you do both live and dj sets. But which do you prefer, and why?
It’s just so different… We’ve been djing together for a long time now and just recently started our new Live Set with Chris. At the moment the Live thing is really exciting cause it’s new. On the other hand we love djing so having both is great cause we appreciate it even more everytime we perform.
Let’s talk about Suol, your label. In almost seven years of activity you have produced albums by the likes of Fritz Kalkbrenner, of which we can pretty much say you were the first discoverers, Trickski, Chasing Kurt, just to name a few. What would you recommend to a reader fascinated by the music industry that wants to try to tackle a similar path to yours?
First of all you have to love music and artists, because when you take on artists and take care of them you will spend a lot of time with that person and his or hers music. You will end up being the family father. Also you need patience, determination and you gotta be ready to put yourself in second place sometimes.
Now that you have been able to demonstrate to be excellent talent scouts, we would like to know if you have any young producer on which you’d bet for this second part of 2014.
We just got the masters of the first album of our newest addition to the roster “Tender Games”… and it’s amazing! Those guys are incredibly talented. So watch out when their album dops in June on Suol.[/tab]
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