Coachella annuncia la line up – e quella del 2020 è una line up (anche) all’insegna delle reunion. Quella più rumorosa è in realtà una non-notizia, visto che è già stata abbondantemente spoilerata. Ora comunque c’è la conferma: i Rage Against The Machine si riuniscono e tornano sul palco sul festival californiano (…poi ok, sarà un po’ straniante sentire le loro invettive in un contesto che, negli anni, è diventato sempre più fashionista e sempre meno rock&barricadero). C’è comunque un’altra reunion, più piccola, che ha catturato la nostra attenzione:
2020 🦆 @armandvanhelden pic.twitter.com/P2AuF0SqtN
— Knowledge Of Selfie (@atrak) January 2, 2020
Già, A-Trak e Armand Van Helden rimettono in pista la creatura Duck Sauce. Vediamo se i due veteranissimi saranno in grado di (ri)catturare l’attenzione del pubblico americano. Ad ogni modo, per quanto riguarda l’elettronica i nomi non mancano: Dixon, Ellen Allien, Tiga persino Kruder & Dorfmeister per quanto riguarda i nomi “storici”, ma pure sulle nuove e semi-nuove leve non si lesina, da TNGHT a Mura Masa, da Disclosure a The Martinez Brothers, giusto per fare un elenco assolutamente non esaustivo (date un occhio alla line up qui, c’è anche l’ordine alfabetico). Non può mancare ovviamente la madonna pellegrina (almeno per i territori americani) Calvin Harris, e l’altra madonna pellegrina Flume: quel che è certo è che l’idea diffusa fino a poco tempo fa – ma sembrano passati secoli – per cui Coachella sarebbe diventato un nuovo Tomorrowland a trazione EDM è definitivamente da scartare, mentre invece mantengono ben alto il posto in cartellone gli intellettuali-raffinati alla Frank Ocean e Thom Yorke.