Dopo le voci di qualche settimana fa del crollo economico del club, ora è stato confermato che il Fabric è andato in amministrazione controllata.
Secondo un articolo pubblicato nel “Property Week”, la proprietà è nelle mani della società di consulenza “Edward Symmons” che attualmente è in fase di ricerca di acquirenti.
Un partner della società ha dichiarato: “Appena 24 ore dopo la notizia, abbiamo ricevuto diverse richieste da parte di potenziali acquirenti. Continuiamo ad essere interessati ad offerte per la vendita del club, in particolare da altri principali operatori dei club di Londra e del sud est, e siamo sicuri che un acquisto assicurerà il continuo per quanto concerne l’attività”.
La notizia arriva a meno di una settimana dopo di che il management aveva affermato nella sede di Londra che tutto andava bene come al solito, nonostante la chiusura temporanea del suo club sorella, il Matter. Il Fabric, infatti, aveva la garanzia di un prestito di £ 3.200.000 ottenuto dal Matter, e ammetteva che i guai finanziari in corso erano la causa della temporanea chiusura del Matter (i proprietari dicono che il superclub riaprirà entro la fine dell’anno, ma senza una data specifica anche il futuro di quest’altro club è in sospeso).
A questo punto non è chiaro come il Fabric sia andato in amministrazione controllata. Il club era già andato in amministrazione nel 2003, ma l’incidente non aveva avuto avuto alcun impatto nella sua programmazione settimanale ed il management si sarebbe anche ricomprato il club se le cose fossero andate per il meglio.
Ancora siamo in attesa di un commento ufficiale dal club sulla situazione attuale, e appena ci arriverà non tarderemo ad informare tutti quanti.
“Nonostante la nomina di amministrazione sul Fabric 591 Limited, la discoteca, i dischi e le releases continueranno come al solito e continueranno i fantastici weekend del locale.
Per ulteriori informazioni sugli eventi futuri del club, continuate a consultare il sito ufficiale www.fabriclondon.com“.