Questa volta niente cazzi duri in copertina, ma al solito i Death Grips non si smentiscono: il trio hip hop (lo sappiamo: la definizione in realtà non rende l’idea) composto dall’MC/produttore Stephan Burnett, Zach Hill – batterista/produttore di area noise, già negli Hella – e Andy Morin (il membro invisibile del gruppo, quello che non partecipa alle esibizioni dal vivo), ha pubblicato ieri sera, a sorpresa, un nuovo album.
Dopo i casini avuti con la Columbia qualche tempo fa, e che hanno generato una serie infinita di straschichi legali, sembrano avere le scatole piene della discografica tradizionale, per cui senza troppe menate hanno messo il disco in free download sul loro sito (a questo link), senza risparmiarsi l’ovvio streaming su Soundcloud e quello di gran moda ultimamente su YouTube, dove hanno creato un video per ognuna delle canzoni.
Tutto questo a pochissimi giorni dalla pubblicazione in vinile di “No Love/Deep Web”, il loro album del 2012. Insomma il solito gran casino che farà parlare dei Death Grips (un’indiscussa macchina genera hype) in ogni luogo e in ogni lago.