Una cosa è certa, il talento e l’arte non si possono insegnare, si potrà migliorare col tempo, ma la quella scintilla che ti fa emergere sugli altri,quella la devi avere. In questo caso mi sto riferendo a Deniz Kurtel, artista che solo ultimamente sa salendo alla ribalta della scena internazionale, ma che tra qualche tempo probabilmente sarà ben nota a tutti. Figlia di artisti ed emigrata negli USA viene contagiata dal mondo della musica elettronica in modo naturale, anche se la consolle e l’attrezzatura da studio non sono stati i primi strumenti che ha avuto in mano. Visual art, Led, performance visive compongono un bagaglio culturale insolito per un musicista, anche se l’armonia che si trova in certi campi può essere chiaramente diffusa anche ad altre attività. Scoperta dalla prestigiosa Wolf+Lamb nel 2005 in tempi recenti ha letteralmente stregato Damian Lazarus, il quale l’ha fortemente voluta come componente dei suoi Rebels, ai quali ha regalato perle come “The L Word”, contenuta nel suo album di debutto Music Watching Over Me. Deniz è un’artista con ancora molta strada da percorrere, solo il tempo potrà dirci dove arriverà, ma intanto noi vogliamo scoprire qualcosa su di lei.
Ciao Deniz, benvenuta su Soundwall.
Non da molto sei nella scena musicale, ma già si vede che hai stoffa. Come hai cominciato?
Era da molto tempo che ero a contatto con questo tipo di musica, ero sempre circondata da amici che facevano i DJ o che producevano musica e che volevano che provassi anch’io. Non pensavo potesse diventare una cosa da fare a tempo pieno o addirittura che ne uscisse un album, era solo qualcosa a cui mi sono avvicinata per curiosità e divertimento.
Sappiamo che prima di occuparti di musica ti occupavi di arti visive, come è avvenuto il passaggio?
Facevo installazioni LED prima di iniziare con la musica, così è stato un modo per combinare i due interessi. Costruii una configurazione LED per la mia performance e l’adattai al mio sound. Nell’ultimo Rebel Rave video (quello dello Us Tour) include un filmato che spiega più nel dettaglio come funzionava.
Sicuramente per interessarti alla musica elettronica avrai subito delle influenze o sarai stata particolarmente ispirata da qualcuno o qualcosa, cosa ti ha ispirato?
Come ho detto prima, sono stata a contatto con questo tipo di musica per molto tempo ed ero circondata da amici che facevan i Dj e producevano, questa è stata l’ispirazione principale.
Il tempo passa e ti fai notare dalla Wolf+Lamb, come è successo e come è stato l’impatto?
Li ho incontrati in uno dei loro primi party nel 2005 e poco tempo dopo abbiamo iniziato a vivere insieme, facevo le installazioni LED per i loro party. Abbiamo lavorato e vissuto insieme per molto tempo e quindi è come se fossimo cresciuti insieme, musicalmente parlando e riguardo a cosa facciamo oggi come artisti musicali.
Ora sei una Rebel, come è far parte della crew di Damian Lazarus?
è grandioso, sono molto esaltata da tutti gli artisti della label e del loro lavoro, questo mi fa sentire orgogliosa. Li conosco quasi tutti, ma la maggior parte del tempo l’ho passata con Seth, Damian, Jamie, Jonny e Kenny (Art Department), questo più che altro per il tour, tranne per Seth, il quale lo conoscevo dapprima che entrassi in Crosstown. Attualmente è una delle persone che per prima ha creduto nella mia musica e che mi incoraggia.
Hai già regalato il tuo album di debutto e il tuo singolo The L Word è stato notato da gente importante come Guy Gerber. Come sono nati questi progetti?
Avevo appena iniziato a fare musica e Damian sentì da qualche parte che lo stavo facendo ed era curioso di sentire qualcosa, Gadi gli mandò qualche mia traccia e io direttamente glie ne mandai altre e così mi suggerì di fare un album per Crosstown. Così nacque l’album e The L World nacque poco dopo che iniziai a suonare Live. Damian mi ha detto che dovevo fare una nuova traccia e che sentiva che avrei fatto una hit! L’ho ascoltato e ho fatto la traccia.
Crosstown Rebels incarna perfettamente la nuova direzione verso cui si sta muovendo la musica elettronica, tu che sei al suo interno cosa puoi dirci a riguardo?
Sono molto contenta di far parte dell’etichetta, la quale ha molti sostenitori eccetera, ma personalmente non ho nessuna idea riguardo all’influenzare un movimento o qualcosa. Mi piace solo creare e fare quello che mi eccita, l’effetto che ha è secondario.
Abbiamo parlato del passato e del presente, ma per quanto riguarda il futuro? Cosa c’è nel futuro di Deniz Kurtel?
Ho appena finito il tour europeo e ho appena iniziato quello nord e sud americano che si terrà nei prossimi due mesi, dopo questo me ne tornerò in Europa per l’estate. Ho un paio di nuovi progetti LED per quest’estate, un po’ di progetti musicali, remix e il nuovo album su cui lavorare.
Grazie per il tempo concessoci. Buona fortuna.
English Version:
One thing is sure, talent and art are not teachable, you can improve with the time, but that sort of magic that allow you to stand above the others is always a gift. In this case i’m talking about Deniz Kurtel, an artist that only in the recent time has been spotlighted by the international scene, but soon many people will know her name. Daughter of an artist family and emigrated to the USA has been plagued naturally by the electronic music world. But the console and the studio equipment were not her first tool. Visual art, Led, visual performance aren’t the typical activity for a musician, but for sure the harmony you can find in some fields is useful also in others. Discovered by the prestigious Wolf +Lamb in the 2005 in the recent time has literally haunted Damian Lazarus who hardly wanted her in his Rebels crew. As a Rebel she give to us gems like The L Word, contained in her debut album Music Watching Over Me. Deniz has a long way in front of her and only the time could be the judge, but meanwhile we want to discover something about her.
Hi Deniz, welcome on Soundwall
You started not long time ago, but it’s clear that you have a lot of talent. How it was?
I’ve been into this kind of music for a long time, and was always around friends who DJ and produce, and wanted to try it for myself.. I didn’t really have a plan to do it full time, or to even make an album, it was just something i got into out of curiosity and for fun.
We know that before music there was visual arts and stuff like that, how was the transition?
I was making LED installations before I started making music, so it was just a way for me to combine my two interests. So I built a LED installation for my live performance and designed it to respond to my sound. The last Rebel Rave video (of last year’s US tour) includes footage of me explaining in more detail how it works.
For sure to get involved into the electronic music world you were influenced by someone or something, who or what inspired you?
As I said, I’ve been into this kind of music for a long time, and being around friends who DJ and produce was probably the main inspiration.
Time passes and you were noticed by the Wolf+Lamb, how it happened and how was the impact?
I met them at one of their first parties back in 2005 and shortly after, we started living together, and I was making LED installations for their parties. We worked and lived together for a long time so we kind of grew together into what we are doing right now as artists and musicians.
Now you are a Rebel, how is to be a part of Damian Lazarus’s Crew?
It’s great, I’m excited about all the artists on the label and their work, which is a great feeling that makes me proud. I know most of them but I’ve spent the most time with Seth, Damian, Jamie, Jonny and Kenny (Art Department), mostly from touring, except for Seth, who I’ve known from before I joined Crosstown. He’s actually one of the first people who believed in my music and encouraged me.
You released your debut album and your single The L Word was noticed by important people like Guy Gerber. How did these projects born?
I had just started making music and Damian heard from somewhere that I was making music and was curious to hear, and Gadi sent him some of my tracks and then I sent him a few more and he suggested that I make and album for Crosstown. That’s how the album happened, and the L word happened after I started playing live. Damian told me that I should now make another track and he can feel that I’m going to make a hit! And I went and made that track
Crosstown Rebels is a label that embodies the direction where the electronic music is moving. You are inside this movement, so what can you tell us about?
I’m happy to be part of a label that a lot of listeners trust and are interested in, but I personally don’t have a very strong agenda about influencing a movement or anything, I just like to create, and make what’s exciting to me, and the effects are secondary.
We talked about the past and the present, but what is there in the Deniz Kurtel’s future?
I just finished my Europe tour and started the US and South America tour, which will be the next 2 months, and then I’m back in Europe again for the summer. I have a couple of new LED projects this summer, and a bunch of new music projects, remixes, and new albums I’ll be working on.
Thanks for the time that you spent with us. Good luck.
