Chi conosce Antinote, l’etichetta francese di musica elettronica gestita da Zaltan, sa che quando si parla di definire la musica pubblicata dalla label dal 2012 ad oggi non c’è un solo genere caratterizzabile, ma piuttosto una successione musicale coerente solo e soltanto dentro la testa di Zaltan. Per sua stessa ammissione, come avrete modo di leggere nell’intervista, in Antinote confluiscono un’infinità di generi come electro, synth, house, bleep, cosmic, acid, balearic, italo, ambient. Dai Syracuse a Geena e Alek Lee, inoltre, ognuno di questi artisti raramente esce con altro materiale su etichette diverse, quindi questo da un senso di fantastica unicità alla label. Stessa fantastica unicità presente nei dj set del boss Zaltan, pieni di perle musicali che con molta probabilità non ascolterete da nessun’altra parte.
Uno di questi enciclopedici set potrete ballarlo il 26 luglio, nel suo primo boat party all’Ortigia Sound System. L’abbiamo intervistato dopo che ha suonato al party di Resident Advisor, 24/7, a Berlino, e l’intervista è, come dire, molto euforica!
Ciao Zaltan, come stai e cosa hai fatto di recente?
Sto bene, grazie. In realtà in questo momento sono un po’ stanco. Sono appena tornato dal party RA 24/7 a Berlino e poco prima sono stato in Colombia per il Nuits Sonores. Sono super felice di tutti questi viaggi e serate eccitanti, ma adesso sono un po’ distrutto! Devo anche lavorare sull’etichetta. Abbiamo un sacco di nuove cose da pubblicare. Il nuovo EP di Alek Lee per il momento sta andando molto bene e sto anche preparando la prima uscita di River Yarra aka Raudie, che lavora dentro Antinote da circa un anno a questa parte (ti amo amico!!). Sto preparando anche il lancio di una nuova etichetta a settembre chiamata Drama, che gestirò insieme al mio amico PAM del progetto Okonkole Y Trompa.
In quanto boss di Antinote avrai una collezione smisurata di vinili: quale lato del collezionismo ti affascina dopo tutto questo tempo? Cosa cerchi girando per mercatini e vecchi magazzini polverosi?
Ora come ora più so e più voglio scoprire. La musica non è un qualcosa che puoi interrompere così facilmente. È più difficile di qualunque altra droga ma senza il suo lato negativo. Tranne il denaro, ovviamente. Ma qualche mese fa mi sono sbarazzato di molti dischi e devo riconoscere che la mia vita è migliorata. I miei gusti cambiano naturalmente, e anche le mie abitudini. Di sicuro continuo a comprare parecchi vinili. Ma cerco di comprare in maniera un po’ meno compulsiva. Mi piacciono anche i digitali perché c’è così tanta buona musica che non puoi acquistarla tutta a meno che non sei una persona molto ricca o sciocca. Quindi penso che la mia passione per la musica e i dischi stia diventando sempre più viscerale, e si allontana un po’ dal cliché del digger incallito. Naturalmente diggare è una cosa che amo ancora, ma rispetto a prima ho un po’ meno tempo durante il fine settimana per andare nei bagagliai delle auto o nei mercatini delle pulci perché per lo più sto viaggio per le serate. Quindi trascorro più tempo in aeroporto controllando su internet e cercando su Discogs piuttosto che sporcarmi le dita dentro delle casse.
C’è stato un momento nella tua vita, uno spartiacque tra il prima e il dopo, che ti ha fatto dire “ok, adesso mi apro un’etichetta e vado in giro a suonare i miei dischi”?
Non ne sono sicuro, c’è voluto del tempo. Ormai sono un dj da metà della mia vita. Ho suonato molto in Francia e anche a Parigi da molto prima che Antinote esistesse. Ovviamente la mia carriera da dj è molto cambiata da qualche anno. Inoltre, nonostante Antinote ha avuto fin dall’inizio una considerazione davvero buona da parte della stampa specializzata, i promoters c’hanno messo un po’ di tempo per bookarci. Ed è totalmente comprensibile considerato la musica che ho pubblicato.
C’è un disco, che sia un anthem o un cavallo di battaglia, che non lascia mai la tua borsa e che porti sempre con te?
Kraftwerk “Computer World”.
Antinote è un bellissimo contenitore dove confluiscono un’infinità di generi musicali e la qualità sta al primo posto per tutte le release. Nella sezione about del sito di Antinote c’è questa domanda “what kind of music are you releasing?”. Adesso che sei qui te lo chiedo per avere una risposta direttamente da te che ne sei il boss, che tipo di musica pubblichi su Antinote?
Musica che si adatta da qualche parte tra il club e il soggiorno. Musica per vecchi ravers che non vanno più ai rave. Musica per giovani che vorrebbero ascoltare cose nuove ma con un buon tocco di passato. Musica per intellettuali che vogliono sembrare per un po’ stupidi e idioti che vogliono dire di ascoltare musica intelligente. Sto cercando di scegliere il meglio della musica elettronica dal mio punto di vista molto soggettivo. Sto cercando di coniugare in modo intelligente electro, synth, house, bleep, cosmic, acid, balearic, italo, ambient e quant’altro evitando qualunque cliché che cerchi di imitare in qualche modo il passato. Sempre guardando al futuro e cercando di non ripetere quello che è stato già detto prima.
Sei a capo di una splendida etichetta musicale e sei anche un ottimo dj, ma sei mai stato tentato di produrre musica o ti “accontenti” di questo?
Sì, certo! Con Nico e Raphaël Top-Secret abbiamo fatto l’anno scorso il disco dei 18 Rays. In questo EP suono la chitarra, il basso e canto! Di sicuro c’è che mi piacerebbe fare più musica!
So che vivi nel XVIII arrondissement di Parigi, a Les Puces de Clignancourt. Vivi ancora qui? Ci sono negozi di dischi interessanti nella tua zona che ci vorresti consigliare? Più in generale quali sono i tuoi spot preferiti dove fare diggin a Parigi?
Sì, abito assolutamente a Les Puces. Vai a Yeti, Boulot, Beat Squeeze e Bech. Lì c’è una grande fiera musicale ogni fine settimana. Quando sei nel bel mezzo della “caccia” vai a mangiare a Les Gastropodes. Lì il cibo è fantastico.
E c’è qualche personaggio a cui sei particolarmente affezionato in tutti questi anni di digging spesi in giro per il mondo? Una persona che ti ha fatto scoprire un disco, che ti ha consigliato un negozio…
L’elenco è lungo!! Vidal Benjamin, Gilles Crosnier, Raphaël Top-Secret, Nico Motte, Gwen Jamois, Sotope, Gaspare Balducci, PAM, Alexis Letan, Tako, Jamie Tiller, David 028 e tanti altri ovviamente.
Il 9 giugno hai avuto il compito di inaugurare la nuova serie di parties di Resident Advisor 24/7. Come ti sei preparato a questo appuntamento? Avevi in mente che set portare all’About:Blank, e con te quali dischi?
In realtà non ho mai veramente preparato il mio set perché mi piace fare qualcosa di speciale per la situazione del momento e provare a creare un rapporto con il pubblico. Quindi no, mi dispiace. Ripetere lo stesso set su quattro, cinque date o semplicemente suonare quello che hai preparato da solo a casa senza alcuna tensione emotiva non fa davvero per me. Penso che non sia nemmeno rispettoso per il pubblico. In quel caso preferirei andare vedere un concerto dal vivo. Sarei disposto a ridiscutere cosa è oggi un dj per me.
Comunque questa estate sarà la tua prima esperienza in territorio italiano all’Ortigia Sound System. Hai avuto modo di informarti sul festival e l’isola di Ortigia?
Amico, sono così entusiasta di venire. Amo davvero la Sicilia, e ci resterò per un po’. Staremo con la mia famiglia alcuni giorni prima della data, quindi sarò ben infuso dall’atmosfera del posto, e spero anche ben abbronzato. Alcuni anni fa ho trascorso qualche giorno ad Ortigia. Quindi sì, sono decisamente super felice di suonarci.
Proprio a Ortigia Sound System avrai un altro compito, quello di inaugurare i boat parties, vera e propria chicca del festival. Ci consigli cinque album da ascoltare in barca e che pensi di suonare al tuo boat party?
Crosby, Still And Nash “Dark Star”
Dick Dickson “In The Pocket”
Sonoko “Aoi Tori”
Rhythm On The Loose “Break Of Dawn”
Nation 2 Nation “303 Sunset”
Penso che suonerò un po’ di tutto con un sapore allo stesso tempo di olio di cocco e di ecstasy.
Cosa possiamo aspettarci da Antinote per il resto del 2018? E da Zaltan?
Il nuovo disco di Domenique Dumont in uscita a settembre!! La nuova etichetta con PAM di Okonkole Y Trompa che si chiamerà Drama Records. Alcuni altri bei dischi su Antinote, tenete gli occhi aperti sul disco di River Yarra, è un disco killer! Inoltre avrò un sacco di date davvero eccitanti in tutto il mondo. E qui devo fare un ringraziamento speciale a Nadja di Odd Fantastic, la mio dolce agente!!
[Scroll Down for English Version]
Those who knows Antinote, the french electronic music label run by Zaltan, knows that when it comes the time to defining the music published from 2012 to today on the label there is not only one genre that can be characterized, but rather a coherent musical sequence only and only inside the Zaltan’s head. By his own admission, as you will read in the interview, Antinote takes into consideration an infinity of genres such as “electro, synth, house, bleep, cosmic, acid, balearic, italo, ambient”. Moreover, from Syracuse to Geena and Alek Lee, each of these artists rarely goes out with other stuff on other labels, so this gives a sense of fantastic uniqueness to the label. The same fantastic uniqueness present in the dj sets of the boss Zaltan, full of musical pearls that you will rarely hear anywhere else. One of these encyclopedic sets you will be abel to dance on July 26th in his first boat party at the Ortigia Sound System. We interviewed him after he played at the Resident Advisor party, 24/7, in Berlin, and the interview is, how to say, very euphoric!
Hi Zaltan, how are you and what have you been up to recently?
Good, thanks. Actually a bit tired right now. Just got back from RA 24/7 party in Berlin and i was in Colombia for Nuits Sonores festival just before. So super happy about all these exciting travels and gigs but a bit smashed now! I have to work on the label too. We have a lot of new stuff being released. New Alek Lee doing good at the moment and preparing the first release of River Yarra aka Raudie who’s working for me at Antinote since one year now (I love you mate!!). Also preparing the launch of a new label in September called Drama, that i’m going to run with my dude Pam from Okonkole Y Trompa.
As the boss of Antinote you will have a huge collection of vinyls: after all this time which side of collecting fascinates you? What do you look for when you go around flea markets and old dusty warehouses?
Actually the more I know the more I want to discover. Music is not something you can quit like this. It’s harder than any other drugs but without the bad side of it. Except money obviously. But I got rid of a lot of records a few months ago and my life is better like this I reckon. My tastes change of course and my habits too. I still buy a lot of wax for sure. But I try to buy a bit less compulsively. Also I love digitals now because there’s so much good music that you can’t purchase all of it unless you are very rich or silly. So I guess my passion for music and records is getting deeper and deeper but also moves a little bit from the cliché of the mad crate digger. I still love it of course, but also I have a bit less of time during the week end to go in car boots or other flea markets because i’m more traveling for gigs. So I spend more time at the airport on internet checking Discogs rather than dusting my fingers in some dirty crates.
There was a moment in your life, a break between before and after, that made you say “ok, now I’m going to open a record label and I go around playing my records“?
I’m not sure, it took time. I’m a DJ since the half of my life now. I’ve been playing a lot before Antinote too in France and in Paris in general. Of course my DJ career as changed a loooot since a few years. Also, even if Antinote got some really good press since the beginning, promoters took a bit more time to book us. And it’s totally understandable regarding the music I put out.
Is there a record, whether it is an anthem or a forte, that never leaves your bag and always carries with you?
Kraftwerk “Computer World”
Antinote is a beautiful container where an infinity of musical genres converge and the quality is at first place for all the releases. In the about section of the Antinote’s website there is this question: “What kind of music are you releasing?“. Now that you are here I ask you to get an answer directly from you that you are the boss, what kind of music do you release on Antinote?
Music that fits somewhere between the club and the living room. Music for old ravers that no longer go to raves. Music for young kids that would like to listen to new stuff but with a nice taste of the past. Music for intellectuals that want to be a bit dumb for a few minutes and idiots that want to say that they are into intelligent music. Trying to pick what is the best of electronic music from my very subjective point of view. Trying to conjugate smartly electro, synth, house, bleep, cosmic, acid, balearic, italo, ambient and all but avoiding any clichés of pastiching the past. Always looking to the future and trying not to say again what was already said before.
You are in charge of a wonderful musical label and you are also a great DJ, but have you ever been tempted to produce music or are you be happy with this?
Yeah of course!! We did the 18 Rays record last year with Nico and Raphaël Top-Secret. I play guitar, bass and I sing too!! I would love to make more music for sure!
I know you live in the 18th arrondissement of Paris, at Les Puces de Clignancourt. Do you still live here? Are there any interesting record stores in your area that you would like to recommend? More generally, what are your favorite spots to diggin in Paris?
Yeah definitely Les Puces. Go to Yeti, Boulot, Beat Squeeze and Bech. It’s a big record fair every week end there. Go to eat at Les Gastropodes in the middle of the hunt too. Food is amazing there.
And is there any character you are particularly attached in all of these years of digging spent around the world? A person who made you discover a record or who recommended a store.
The list is long!! Vidal Benjamin, Gilles Crosnier, Raphaël Top-Secret, Nico Motte, Gwen Jamois, Sotope, Gaspare Balducci, PAM, Alexis Letan, Tako, Jamie Tiller, David 028 and a lot more of course.
On June 9th you had the task to inaugurate the new Resident Advisors’s party series 24/7. How did you prepare for this event? Did you have in mind what set you brought to the About: Blank and which records with you?
Actually I never really prepare my sets because I like to do something special for the actual vibe and trying to create a relationship with the crowd. So no, sorry. Repeating the same set over four, five gigs or just playing what you prepared solo at home without any tension at all is really not for me. I think it’s not really respectful for the crowd neither. I would prefer to go see a live performance in that case. I would be down to re-discuss what is a DJ for me.
However this summer there will be your first experience in Italy at the Ortigia Sound System. Have you got to know about the festival and the island of Ortigia?
Dude, i’m soooo excited to come. I really love Sicilia, I’m gonna stay a bit. We’ll be there a few days before the gig so I’ll be well infused by the vibe there, well tanned as well I hope. I spent a few days in Ortigia a few years ago. So yes, I’m definitely super happy to play for you there.
Exactly at the Ortigia Sound System you will have another task, that one of inaugurating the boat parties, a true gem of the festival. Can you recommend to us five albums to listen on a boat and what do you think to play at your boat party?
Crosby, Still and Nash “Dark Star”
Dick Dickson “In The Pocket”
Sonoko “Aoi Tori”
Rhythm On The Loose “Break Of Dawn”
Nation 2 Nation “303 Sunset”
I think i’m gonna play a little bit of everything with a taste of coconut oil and extasy at the same time.
What can we expect from Antinote for the rest of 2018? And from Zaltan?
New Domenique Dumont out in September!! New label too with PAM from Okonle Y Trompa, It’s going to be called Drama Records. A few other good records to be out on Antinote, keep your eyes open on River Yarra record, it’s killer! Plus a lot of really exciting gigs all over the globe. Special shout to Nadja at Odd Fantastic, my sweet agent!