Da quando ho un pc lo uso quasi esclusivamente per ascoltare musica. Ho provato tanti “music player” a seconda delle mie esigenze del momento, sono passato da Winamp a Windows Media Player a Itunes. Dopo tanto tanto tempo passato dietro ad Itunes ho deciso di lasciarlo per tornare al mio primo amore Winamp, perchè? bè io sono un “malato” della visual art e in ogni in cui vado mi informo sempre su quale visual troverò…a Roma sono sicuramente abituato bene tra i vari Clichè Video, Pintaycolorea, Aira… Questa mia passione per la fusione tra musica, colore e immagini mi ha portato a frugare sempre tra i visual artificiali dei vari player. Itunes e Windows Media Player non mi hanno mai soddisfatto pienamente; troppo banali e ripetitivi. Winamp invece, è veramente un passo avanti!!! Flussi di onde,immagini che ballano a tempo, geometrie che si fondono, corridoi di fuoco che si stringono e allargano a tempo di musica, veramente un spettacolo per gli occhi!
Certo i visual live sono tutt’altra cosa, più fantasiosi e più divertenti (ricordo ancora i visual dell’Amnesia in cui il padrone di casa Sven Vath faceva strane evoluzioni) però devo ammettere che alcuni passaggi del visual made in Winamp potrebbe competere con i visual più rinomati. Giudicate voi stessi questo registrato dal mio portatile.
Carlo Biagioli
Studio economia, cucino, mi godo Roma. Poi scrivo su Soundwall, ormai da anni, e coltivo la mia passione per la musica elettronica sognando di intervistare Ricardo Villalobos. Anzi, di passarci un weekend…probabilmente l’unico modo per capire il personaggio.
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