Nel tempo ci siamo occupati di diversi personaggi, il più delle volte legati ai classici nomi noti dell’elettronica (della minimal e della techno in particolare). Gli anni passano, i generi mutano e la nostra volontà di conoscere cosa il panorama dell’elettronica offre tende sempre di più a spingersi oltralpe: conoscere cosa c’è di nuovo e soprattutto conoscere quali sono i volti nuovi, diventano lo stimolo per riuscire a capire come sta cambiando il panorama internazionale della musica. Dillon Francis è da poco entrato prepotentemente nella scena musicale della moombathon, musica fatta di suoni secchi, casse diritte che mescolano generi diversi presi dalla musica reggaeton, dall’house olandese e dall’elettro house, sonorità che negli ultimi anni sono state apprezzate in molti palcoscenici che contano (dal Coachella, passando per il TomorrowWorld fino alll’Electric Daisy Carnival), tutte piazze che hanno visto le performance di Dillon, personaggio che nel 2013 è stato etichettato da MTV come “artista da guardare”. Apprezzatissimo da artisti del calibro di Skrillex e Diplo, con cui è sempre a strettissimo contatto attraverso le sue produzioni su Mad Decent e OWSLA, la musica che produce è la rappresentazione melodica del suo stile di vita: sempre veloce, scattosa e, soprattutto, matta…
Da sempre sostieni che la dedizione e l’etica del lavoro sia stata trasmessa dai tuoi genitori. Che influenze ti hanno dato nel tuo percorso di formazione musicale?
Non mi hanno dato alcuna influenza nel campo della formazione musicale. Devo dire che l’etica del lavoro mi è stata trasmessa mentre guardavo mio papà al lavoro duramente nella sua azienda, che ha creato per se stesso… sì, ho un papà.
Sei davvero giovane (25 anni): ormai l’asticella dell’età si sta abbassando sempre di più nel mondo della musica. Quali sono secondo te i pro ed i contro di questo fatto?
Puoi avere qualunque cazzo di età fintanto che fai buona musica, questo è l’unica cosa che conta.
Secondo te, perché oggi i giovani sono più attratti dalla musica elettronica rispetto ad altri generi musicali?
Tutti sono attratti dalla musica elettronica perché è sempre più nel mainstream, tutto ciò che è popolare attirerà i giovani.
Raccontaci un pò di te: come e quando hai scelto di diventare musicista? Cosa ti ha entusiasmato della musica elettronica?
Ho deciso di diventare un musicista quando avevo 22 anni, in quel momento mi sono trasferito ad Atlanta e ha lavorato con il mio mentore Cory Enemy. Ho scelto la musica elettronica perché amavo l’energia che ha.
Nel 2012 sei stato nominato come il miglior rappresentante della moombahton su Beatport, con il tuo EP “Something, Something, Awesome”. Come nasceva quel lavoro e come ti sei sentito?
Volevo fare un EP e in quel momento Sonny e io stavamo parlando… è così semplice.
Le tue sonorità mixano generi diversi (electrohouse, trap, ecc), canzoni dai ritmi serrati. Come nasce un tuo lavoro, cosa ti ispira?
Gatti, tacos e la pizza.
Accanto a Kill The Noise hai iniziato il progetto Meowski666. Come è nata questa collaborazione? Ti va di raccontarci qualcosa di questo progetto?
Il progetto è nato perché abbiamo voluto fare un po’ di roba divertente. Si trattava di un modo per scaricare lo stress.
Sei uscito sulla “Mad Decent” di Diplo e sulla “OWSLA” di Skrillex, due personaggi importantissimi dell’electro house. Com’è lavorare a contatto con loro?
E’ impressionante. Uno di loro fuma un sacco di sigarette e uno di loro mi aggancia con frullati (rullo di tamburi, smoothie wolf).
Come producer/dj hai bruciato le tappe, diventando un chiaro esponente della nuova generazione di musicisti di successo. Come è stato questo percorso? Hai fatto molti sacrifici? Che consigli daresti ad un giovane che vorrebbe intraprendere questa strada?
Devi sicuramente sacrificare la tua vita sociale. Ho lavorato sulla musica per un anno in casa dei miei genitori, senza mai uscire con nessuno dei miei amici. Tutti pensavano fossi scomparso dalla faccia del pianeta. Per chiunque voglia essere un dj, lavoriate più di chiunque altro.
English Version:
Over time, we dealt with different characters, most often related to the classic well-known names of the electronics (the minimal and techno in particular). The years pass, the genres change and our desire to know what the scenery of the electronics offers, carry us to push our eyes beyond the Alps: know what’s new and especially to know what are the new faces, they become the stimulus to be able to understand as is changing the landscape of international music. Dillon Francis has just burst into the music scene moombathon, music which sounds is made of buckets sound, straight kick that mix different genres taken from the reggaeton music, from house and the electro dutch house, sounds that in recent years have been appreciated in many stages that count (from Coachella, through the TomorrowWorld up Electric Daisy Carnival), all places that have seen the performance of Dillon, a character who in 2013 was labeled by MTV as “an artist to watch”. Appreciated by artists likes of Skrillex and Diplo, with which is in close contact through his productions on Mad Decent and OWSLA, his music is a melodic representation of his lifestyle: fast, jerky and, above all, crazy.
You’ve always argued that the dedication and work ethic has been transmitted by your parents. What kind of influence did they give you in your path of musical training?
They didn’t give me any influence in the realm of musical training. But my work ethic did come from watching my dad work so hard at his business that he created for himself… yes, I have a dad
You’re really young (26): the age of the new musicians is decreasing more and more in the world of music. What do you think about this? Pros and cons of this?
I could give a shit how old anybody is… as long as they make good music, that’s all that matters.
According to you, why today young people are more attracted by electronic music compared to other genres of music?
Everyone’s attracted to electronic music because it’s creeping more and more into the mainstream… anything that’s in the popular light will attract young people.
Tell us a little about yourself: how and when did you choose to become a musician? Why have you chose electronic music?
I decided to become a musician when I was 22… at that time I moved to Atlanta and worked with my mentor Cory Enemy. I chose electronic music because I loved the energy of it.
In 2012 you were appointed as the best representative of moombahton on Beatport, with your EP “Something, Something, Awesome”. How this project was born and how did you feel?
I wanted to make an EP and at that time Sonny and I were talking… it’s that simple.
Your sound mix different genres (electrohouse, trap, etc.): fast-paced songs. How did your work, what inspires you?
Cats, tacos and pizza.
With Kill The Noise you started the project Meowski666. How did this collaboration come about? Do you want to tell us something about this project?
The project came about because we wanted to make some funny shit. It’s a stress release for us.
You have worked for “Mad Decent” by Diplo and “OWSLA” by Skrillex, two characters very important in electro house. How is it working closely with them?
It’s awesome. One of them smokes a lot of cigarettes and one of them hooks me up with smoothies (big shout out smoothie wolf).
As a producer/dj, you have forged ahead, becoming a good exponent of the new generation of successful musicians. How has been this path? Have you made many sacrifices? What advice would you give to a young person who would like to become a dj?
You definitely sacrifice your social life. I worked on music for a year in my parent’s back house and didn’t hang out with any of my friends. They all thought I had fallen off the face of the planet. To anybody who wants to be a dj, work harder than anybody else.
