Apparentemente è un corto circuito bizzarro: che ci fa Mc Bin Laden assieme a due italiani, e per giunta uno dei due italiani è il co-autore di una hit estiva nazionalpopolare come “Pamplona”, (quella in cui Fabri Fibra incrocia i gorgheggi di Tommaso Paradiso e che hanno canticchiato tutte le casalinghe di Voghera del mondo e i Very Normal People locali)? In realtà, la collaborazione è sensatissima. E il risultato lo troviamo decisamente gustoso.
(“Vroom Vrau”, il video; continua sotto)
Mc Bin Laden, che è stato definito da Branko (il leader di Buraka Som Sistema) “l’uomo che ha rivoluzionato il baile funk”, è un performer di tutto rispetto. Se percorrete certi territori musicali, nei vostri taccuini il suo nome c’è di sicuro. E’ bello che in questo suo nuovo pezzo la veste musicale sia stata appaltata a Mace e Ckrono (anzi, a dire il vero sono loro che l’hanno invitato a bordo). L’uomo responsabile di “Pamplona” (ma anche di altre hit per gente tipo Annalisa o The Kolors) ha in realtà un curriculum adamantino in campo hip hop e dance “contaminato”: negli anni ha prodotto per Salmo, Gemitaiz, Noyz Narcos, Kaos One, Bassi Maestro, Marracash & Gue Pequeno (e la lista potrebbe continuare), in più è uno dei membri fondatori del disciolto collettivo Reset! (leggetevi qua l’intervista a Rocoe, suo collega nell’avventura). Altra medaglia al merito, ha creduto nel filone trap ben prima che diventasse di moda, interpretandolo con piglio (e creando una serata di culto come RRRIOT.
Ckrono invece è uno che negli anni ha percorso diversi generi musicali “ritmici” più o meno di moda e più o meno hipster, senza però svendersi mai e poi mai e mantenendo sempre un tocco incisivo oltre che una instancabile curiosità sonora ed intellettuale (e comunque, non solo moda e hipsterismo, eh: il suo tocco è stato apprezzatissimo anche dalla veneranda Trax Records di Chicago, che ne ha licenziato un EP nel 2016).
Sia Mace che Ckrono sono persone apertissime agli stimoli “globali” della musica: ecco che quindi la collaborazione con Mc Bin Laden è invece un approdo naturalissimo. In più, avendo fatto un buon lavoro – pochi tocchi, ma efficaci – ci sta assolutamente che il tutto esca per una label poderosa nel suo campo come la Mad Decent di Diplo.