Cavalcando l’onda del “domani mi faccio una label” Ditto Music lancia “Record Label In A Box” , pacchetto all inclusive per la creazione/gestione dalla A alla Z di un’etichetta discografica.
In un mercato saturo di prodotti, produttori, label e dj, RLIB si propone come alternativa semplice e efficace per accedere al business con soluzioni a partire da circa 340€ per il pacchetto base che include certificati di autenticità, dominio web, contatti e una chiavetta usb contenente documenti e contratti precompilati, fino ai 4782€ per il pacchetto Enterprise con campagne di marketing/PR e sviluppo individuali e comprensivo di supporto 24/7. Sebbene i contenuti dell’offerta non siano perfettamente chiari e le opinioni su Ditto Music non siano esaltanti, nell’ottica del puro calcolo è chiaro che sostenere singolarmente la trattazione e messa in opera dei semplici termini burocratici risulterebbe spesso troppo onerosa per un’etichetta alle prime armi, almeno considerando il prezzo di partenza che offre (sulla carta) tutto il necessario per iniziare insieme a contatti e networking con altri, non ben definiti, addetti del settore.
L’idea, quindi, dovrebbe essere quella di permettere agli aspiranti label manager di concentrarsi sulla parte divertente del lavoro, esternalizzando la burocrazia e la “gavetta” della promozione a una società di servizi, Ditto Music appunto; siamo sicuri che sia questo il modo per creare un business sostenibile nel lungo periodo, oppure si tratta solo dell’ennesimo tentativo di trovare una scorciatoia verso un successo che oggi più che mai sembra essere effimero e fugace, vista la pletora di uscite che ogni giorno si riversano sul mercato? Se il tutto non si ridurrà a una semplice operazione commerciale e all’ennesimo gift box per il prossimo Natale potrebbe (forse) essere interessante, anche se nell’era di internet le opinioni girano veloci e al momento quelle che abbiamo non sono delle migliori. Vedremo.