L’ambientale title-track di “The Fast Line EP” non deve trarre in inganno: la nuova release di casa Envlp suona techno, forte e chiara. Affidato a Drum Communicate, ennesimo volto nuovo della prolificissima scena italiana, il sequel di “Der Himmel Uber Berlin” sembra quasi prendere le distanze dal grande successo firmato da Raffaele Attanasio per sposare la causa dell’elettronica continentale erudita. Via la dolcezza del piano e le influenze detroitiane, Francesco Varchetta punta forte sul suono e la costruzione ruvida dei lavori teutonici per un EP che (non bastasse la pregevole fattura delle versioni originali) può vantare due remix sontuosi firmati dal sempre ispirato Brendon Moeller. L’americano, senza troppi fronzoli, prende “Tuner” e la stravolge a suo piacimento, confermando l’indiscutibile – e a tratti inarrivabile – capacità di conferire un tocco personale a qualsiasi cosa finisca sotto le grinfie del suo studio.
Gli amanti del suono alla Speedy J, quello che lo stesso Brendon ha contribuito a forgiare grazie ai suoi lavori su Electric Deluxe (il consiglio è quello di andare a ripescare il recente “Extra Works”), potranno godere della cattiveria del lavoro firmato con lo pseudonimo Echologist – con buona pace di chi da questa firma si è sempre aspettato i lavori più “morbidi”, se così si può dire. Chi invece cerca un suono più ruvido e trascinato può puntare forte sull’altro remix, dove le basse frequenze lasciano il posto ad una ritmica sempre in primo piano, e dove si possono respirare le vibrazioni dei warehouse allesti a location per party clandestini. Quando apre il gas Brendon Moeller dimostra che non ce n’è veramente per nessuno, per questo gli voglio un bene dell’anima.