Oggi abbiamo annunciato l’edizione 2022 di Spring Attitude, questione di poche ore fa. Bene, è una giornata feconda: perché c’è da fare infatti un secondo annuncio, legato ad un altro festival che amiamo profondamente, Dancity. A modo suo, anche il festival umbro dimostra di non aver perso un’oncia dello spirito, della combattività, della competenza. Ciò che ci sarà nel primo weekend di giugno (2, 3 e 4, per la precisione), nell’affascinante cornice di un posto particolare come Villa Fabri a Trevi, è una versione da un lato molto “particolare” del festival (non a caso chiamata con un nome a sé: Anticorpi), dall’altro è una perfetta fotografia delle traiettorie su cui amano muoversi da quelle parti.
Traiettorie che pescano nella storia più nobile: Jeff Mills (che presenta il progetto The Paradox, assieme a Jean-Philippe Dary) e Moritz Von Oswald (in versione Trio). Ma che, come sempre, amano andare al di là delle solite coordinate. Citando altri nomi di questo primo, imponente annuncio: il fascino di vedere Courtesy (anche in live) e Paula Tape, la voglia di farsi portare in giro per il mondo da Nicola Cruz, Sega Bodega e Dengue Dengue Dengue, la curiosità di testare i tandem Dr. Rubinstein / Etapp Kyle e San Proper / Samuel Rohrer, le potenziali rivelazioni SKY H1, System Olimpia, Mama Snake.
Di nuovo, Dancity dimostra di essere una cellula con una personalità artistica fortissima. Si mette in gioco, rischia, cerca strade che altri non percorrono, crede fermamente in se stesso e nel potere della musica come cultura e della cultura come gioia e coinvolgimento, in un virtuoso gioco di specchi che va nella direzione ostinata e contraria rispetto al divertimentificio da supermarket e da business plan. Oh: spesso sbandierare questa attitudine è solo un modo per sdoganare della musica “intelligente” ma noiosa (virgolette d’obbligo, perché la musica intelligente davvero non è mai noiosa), ma in tutti questi anni di Dancity possiamo dirvi una cosa, e nel dirvela mettiamo la mano sul fuoco: ogni volta ci si diverte un sacco. Anche in modo inaspettato.
Insomma, questo 4 aprile è una giornata bella bella, per la musica italiana che piace a noi. Due festival del cuore che non solo ritornano, ma ritornano esattamente nelle modalità loro che più amiamo, per cui più li conosciamo ed apprezziamo. Anche Dancity per questi suoi Anticorpi del 2022 ha aperto le prevendite: consigliate anche qui, e questo è il link.