Fabbriche e stabilimenti, ingranaggi, macchine e motori. La nuova interpretazione della Shadow 6000 firmata Saucony Originals evoca queste immagini e a noi viene in mente subito una città: DETROIT!
Dai tre di Belleville all’alieno Jeff Mills, passando per Octave One, Omar-S e Richie Hawtin, Detroit è sinonimo di grande elettronica e l’elettronica per ovvi motivi è sinonimo di macchine (in inglese Machine, il nome della limited di Saucony Originals… hey, tutto torna).
Detroit però ha anche delle sfumature, così come le versioni cromatiche delle Shadow 6000: il blu-grigio della versione “Crow” che richiama l’acciaio delle fabbriche e il bianco sporco della seconda versione che invece ci ricorda il cemento. Le sfumature sono ovunque, anche nella musica dei paladini della motor city: dalla techno degli Underground Resistance all’house di Moodymann.
Abbiamo stilato una lista di pezzi DOC from Detroit che rapporesentassero gli elementi che compongono le Shadow 6000: pelle scamosciata di primissima qualità, dettagli in materiale 3M, targhetta in metallo, morbido nabuk e mesh traspirante.