Paradigmi assimilati quelli di Fabio Della Torre. Ritmicità, ricercatezza conditi da un bel pò di esperienza e dall’immancabile groove, così ci ritroviamo con il caldo estivo ad analizzare il suo ultimo lavoro per Bosconi. Chi conosce artisticamente uno dei due Minimono, potrebbe già avere una vaga idea di ciò che gli aspetta, basterebbe andare a rispolverare qualche vinile uscito su Oslo. Già, perché ascoltando velocemente ogni traccia potrete capire che non si tratta di roba comune, ma di tracce pensate e ripensate con un significato che va oltre i semplici beat.
A partire dalla prima traccia “Thrilled”, un botta e risposta tra kick e chords ma senza voler per forza accentuare una cassa che per volontà dello stesso autore rimane sempre abbastanza anonima. Il resto è roba ben stesa, tra intense ripetizioni vocali e allunghi melodici in perfetto stile della label di Manheim. Per una versione con accenni sperimentali e qualche frazione più acid il mio consiglio è di puntare sul remix di Eduardo De La Calle (il B2 dell’EP per intenderci). La trama continua anche con “In Your Eyes”, avvolta in un background più armonico ben contrapposto dalla stessa drum e da una matrice alternativa di hats. Non mancano i soliti vocali a garantire maggior leggerezza e “colore” per tutta la durata del brano. Spinta molto diversa quella di “What About You” dove rimshots e snares riempiono gran parte della battuta anticipando l’arrivo di una atmosfera lenta che si apre lentamente. Pregevoli effetti e “soundscapes” rinvigoriscono un arrangiamento abbastanza scarno. Un po’ la classica traccia che non decolla mai, pensata per spezzare il ritmo del set.
Tirando le somme, il giudizio ancora una volta non può non essere positivo. Certo, non saranno sicuramente tracce che andranno a riempire le varie chart estive, ma forse è meglio così, sono sicuro che chi ricerca la reale qualità avrà già aggiunto il vinile al carrello della spesa.