Malati di sintetizzatori: questa notizia probabilmente non ve la dobbiamo nemmeno dare, perché saprete già benissimo che questo weekend planerà su Firenze la terza edizione di MEFF (Modular Synthesizer Exhibition Fair in Florence, se vogliamo decrittare l’acronimo), il 6 e 7 aprile all’Impact Hub di Firenze come quartier generale e al BUH! Circolo Culturale Urbano per workshop e performance varie, con una propaggine al Tenax. Il trittico che è a capo dell’operazione è un’assoluta garanzia: Tiptop Audio, marchio americano illustrissimo per sintetizzatori modulari (e non solo), gli amici di Lattexplus (fra i migliori propugnatori di cose buone nel clubbing a Firenze già da 2010) e la ben conosciuta community on line di Synth Café.
Se non siete malati di sintetizzatori ma siete almeno incuriositi (bravi!), sappiate che il MEFF è aperto al pubblico ed è gratis. Insomma: senza colpo ferire e senza spendere nemmeno mezzo centesimo potete tuffarsi in un mondo pieno di fascino, di visioni, di viaggi sonori, di deliri da nerd e momenti anche geniali. Che ne valda la pena, lo dimostrano anche le cifre: 1500 visitatori la prima edizione, che sono già tanti ma che nella successiva sono diventati 2500. Confermato il prestigio dei marchi coinvolti: Tiptop Audio ovviamente, ma anche Roland, Yamaha, Erica Synths, Livestock Electronics, Error Instruments e Ginko Synthese; o, per pescare in casa nostra, GRP Synth, Qosmo, Frap Tools. Nutrita anche la platea dei rivenditori (Milk Audio Store, Martin Pas, Midiware…).
Studiatevi bene il programma. E tenetevi comodi per la parte serale, quella festaiola: perché sabato notte ci si sposta al Tenax, e a fare gli onori di casa ci sarà giustamente Alex Neri però insieme dovete aggiungere delle faccende potenzialmente molto, molto interessanti. La prima è The Analog Session, ovvero il progetto collaborativo tra due santoni folli e visionari come Alexander Robotnick e Ludus Pinski, armati di strumentazione originale anni ‘70; la seconda è il live di Tullioxi, italo-disco “cosmica” edificata con laptop e modulari; la terza è Konstantin Gervis, metà del duo berlinese ZV_K, pronto a radere al suolo (figurativamente parlando, eh) il Tenax con sventagliate di industrial, techno ed acid a colpi sempre di modulari.
In realtà il programma è fornitissimo: tra live set e workshop, nei due giorni, si arriva a quota venticinque o giù di lì. Tutte le informazioni le potete trovare qui. E’ il weekend giusto per essere appassionati di synth. O per diventarlo.