Sabato 22 Ottobre al TAG di Mestre ritorna Flashforward, una delle one night di Mestre che più ha fatto parlar di se l’anno passato.
Con coraggio e gran lungimiranza, Flashforward l’anno scorso ha fatto debuttare in Italia artisti quali Ramadanman, Ben Ufo, A Made Up Sound, Blawan e Kassem Mosse dando una forte scossa al panorama artistico locale.
Abbiam così deciso di far due chiacchiere con gli autori del party che ci parlano del progetto nei seguenti termini:
“Tralasciando inutili romanticismi Flashforward nasce dalla passione per la musica e dalla volontà di contribuire in primis allo sviluppo creativo di questo fenomeno artistico. La musica è estetica, è un valore: ed in questi tempi in cui tale concetto si sta rarefando sempre più, crediamo che sia fondamentale supportare gli artisti che s’impegnano alla ricerca di nuove strade, che vedono nella sperimentazione la chiave per aver accesso al futuro. Flashforward – continuano gli autori – non è certo un nome facile da pronunciare ne tantomeno da ricordare, ma era quello che esprimeva con maggior coerenza la nostra filosofia. Che vuol dire? Beh, Flashforward è un termine mutuato dal gergo tecnico cinematografico e sta a significare “un’interruzione degli eventi presenti atta ad anticipare degli eventi futuri”: un lampo in avanti, insomma. Da ciò s’evince facilmente la politica che guida la nostra one night, una politica perneante sul fermo credo che la musica ed i suoi costanti se non quotidiani sviluppi debbano esser sostenuti e supportati a prescindere dalle aspettative commerciali dell’audience medio. Crediamo nell’evoluzione artistica e ne rispettiamo il suo valore d’espressione soggettiva: daltronde, non serve mica andar in analisi per capire che per approcciare il futuro ci si debba innanzitutto liberare del passato…”
Per l’apertura del 22 Ottobre ci saranno 3 ospiti d’eccezione. Da Leeds, il resident del We Love Space Ibiza nonchè produttore habituè di label quali Cocoon, Planet E e Phonica, Paul Woolford (già “incontrato” su Soundwall) che sarà affiancato dal collega ed amico Laurie Osborne ai più noto come Appleblim, già collaboratore d’artisti del rango di Ramadanman e Shackleton. A far gli onori di casa, (e che onori), uno dei principali paladini del suono analogico, Lucretio, autore già noto per il suo imprint Restoration e per i suoi progetti Appointment e The Analogue Cops.
La seconda serata è in programma invece il 19 novembre e vedrà avvicendarsi altri 3 artisti interessantissimi. Per l’occasione Flashforward ha voluto esagerare, bookando in esclusiva nazionale il primo showcase di Hessle Audio (etichetta di proprieta di Ben UFO, Pangaea e Pearson Sound/Ramadanman). In consolle gireranno i dischi del Ron Hardy inglese Ben UFO, Pangaea e del nuovo fenomeno della scena bass mondiale, Objekt.
Il 17 dicembre arrivano invece a Mestre, Tom Reid, ai più conosciuto come Mosca, artista britannico che ha firmato best sellers tracks su Night Slugs, NMBRS e 3024 remixando anche artisti del calibro di Kieran Hebden a.k.a. Four Tet. Al suo fianco ci saranno Marieu, dalla Restoration di Berlino, autore già protagonista di progetti di gran successo come The Analogue Cops (assime a Lucretio) ed Appointment (con Lucretio e Live Jam Krew) e i Die Roh, un nuovo duo emergente che farà molto parlare di sè nel 2012 grazie alle sue prossime uscite su Vae Victis e su Chiwax (sublabel di Rawax) sotto lo pseudonimo di Steve Murphy & Co.
Inutile ricordare che sia per Appleblim che per Pangaea ed Objekt, Flashforward rappresenterà il loro debutto italiano. In conclusione quindi, come dice il titolo: aspettatevi l’inaspettato…