Dopo esser resuscitata nel maggio di due anni fa con “Odeon / Rhyl EP”, la release co-prodotta da Function e Inland, i suoi due nuovi timonieri, Infrastructure New York ha ripreso immediatamente a marciare spedita, incurante delle quasi dieci primavere trascorse lontane dalle luci della ribalta. Le dieci release pubblicate – contando anche l’album di debutto del misterioso Post Scriptum, gli EP a firma Campbell Irvine e le ristampe dei vecchi lavori di Trackman (Mark Archer) – rappresentano un bottino di tutto rispetto per il lavoro (ri)messo in piedi da David Sumner e Ed Davenport in questo breve periodo, il risultato di una visione artistica comune che oggi si concretizza in una release-manifesto, “Facticity”, che ha il compito di tracciare le linee guida del progetto a partire dal quest’anno.
Oltre alle tracce confezionate dagli stessi Function e Inland (tre: una a testa e una in coppia), il quadruplo 12” contiene opere firmate Campbell Irvine, Post Scriptum, Cassegrain & Tin Man, Rrose, Efdemin, Vatican Shadow, Silent Servant, Blue Hour, Steve Bicknell e Cleric. Insomma, un box-set davvero niente male.
In attesa che la maxi-release esca nei negozzi il prossimo giugno, godiamoci intanto un assaggio di “Colwyn Bay”, proprio di Function e Inland.