Quando il nome FunkinEven ha fatto irruzione nella scena elettronica nel 2010 in pochi avrebbero scommesso su di lui. Ed invece, dopo Rolands Jam e Phone Line, la carriera di Steven Julien non è parsa flettersi, anzi, pare abbia trovato il suo percorso artistico, raccogliendo consensi giorno dopo giorno ed a giudicare dal successo che sta riscuotendo il suo nuovo progetto assieme a Kyle Hall come FunkinEvil pare che il futuro abbia ancora molto da dire…
Chi è Steven Julien quando è distante dalla sua drum machine? Hai degli hobby o interessi particolari al di fuori della musica?
Non vorrei sembrare cheesy nel dire che la musica è parte della mia vita, come un braccio od una gamba extra… Comunque sì, Steven Julien ha un sacco di altri interessi al di fuori della musica, dalla cultura skate all’abbigliamento vintage, fixed bikes, gallerie d’arte e monumenti storici in giro per il mondo… Ma ad esser sinceri ogni cosa che faccio s’evolve attorno alla musica in qualche modo o forma.
Sappiamo che la tua esperienza nella produzione musicale sia iniziata con l’hip hop per poi spostarsi sulla vintage house arrichita da elementi boogie funk ed electro. Ci sono in particolare degli artisti che t’han guidato in questo percorso di rimodellamento della tua identità musicale?
Ricordo che da bambino ascoltavo house, soul, hip hop, electro, ragga e praticamente ogni sorta di black music e questo m’ha chiaramente influenzato, ma ad esser onesti la mia prima canzone fu una track house fatta con una drum machine Korg ddd-5 ed un vecchio synth Yamaha, registrando poi il tutto su di una cassetta… dopo di quello ho sperimentato con l’hip hop e con qualsiasi altro assurdo genere d’elettronica… Le mie influenze spaziano molto quindi non potrei darti un’etichetta o un artista di riferimento, direi chiunque da Herbie Hancock ai Wu Tang…
Stai per pubblicare il quarto disco del tuo imprint Apron, “Dreams Of Coke Ep”. In questo lavoro il tuo modello boogie funk è mischiato assieme ad elementi indubbiamente piu jazz. Sarebbe bello sapere di più al riguardo dell’uscita e dei prossimi progetti che hai per te e per l’etichetta…
“Dreams Of Coke” è parte di una concept release che faccio una volta l’anno e che include edits, samples e humour, si presenta con una cover tipo carta da caramelle, tutto stampato a mano e con un sigillo adesivo dorato. La concept release dell’anno scorso, “Chips & Sweets”, anche quella ad edizione limitata, è arrivata fino a 200 sterline su Discogs… Dopo “Dreams Of Coke” ho Apron 005 e un’altra uscita con Kyle Hall per il nostro nuovo progetto Funkinevil!
Si, infatti, parliamo di FunkinEvil, il progetto sta andando alla grande in tutto il mondo, vero? Potresti parlarcene un pò per cortesia?
Si, FunkinEvil è un progetto di cui son veramente orgoglioso, sta andando come dovrebbe… Kyle ed io eravamo fan l’un dell’altro, lui ha preso tutti i miei dischi ed io i suoi… Ci siam conosciuti tramite Sam/Floating Points con cui Kyle è amico e siam poi diventati amici anche noi… Ora, ognivolta che Kyle viene a Londra per delle date sta a casa mia, quindi naturalmente facciam musica nel mio studio e cosi venne FunkinEvil… Kyle non era sicuro del progetto finchè non pubblicammo il primo Ep mentre avevo la sensazione che sarebbe andato bene! A breve esce il secondo ep, si spera anche con live show, altrimenti potrete vederci suonare assieme in dj set!
Roisin Murphy, Fatime e Kyle Hall sono alcuni dei nomi con cui hai collaborato durante la tua rapida carriera. Che t’ha maggiormente impressionato di questi 3 artisti, che ti hanno insegnato le collaborazioni con loro?
Ho imparato che ognuno è diverso ed ha personalità diverse, quindi lavoro e mi c’adatto (naturalmente), alla fine son capace di produrre stili e generi differenti quindi è solo che buona pratica… ed è divertente, soprattutto con Fatima e Kyle.
Puoi per cortesia parlarci del tuo rapporto con il comporre musica? Intendo generalmente, se ci lavori a tempo pieno e si come approcci lo studio, se con una chiara idea da sviluppare o se ti lasci semplicemente andare, se ci sono delle regole basiche che segui nel processo di produzione e cosi via…
Continuo a lavorare sulla musica il più naturalmente possibile, viene 100% meglio in questo modo… Più provo, mi focalizzo e concentro sul comporre e peggio suona. Mi concentro molto di piu sull’engineering come il tracking, mixing e sound sculpturing… Inoltre, non provo mai a lavorare tutto il tempo, mi piace girare per la casa ed aspettare finchè trovo lo slancio creativo e poi il gioco è fatto! un sacco di volte scrollo il mio folder di Logic e dimentico che ho fatto un sacco di tracce, mi sorprende, ognitanto penso le abbia messe la qualcunaltro, come fosse un altro me nascosto nello studio… spettrale!
Che ci dici dell’Italia? Hai gia suonato alcune volte qui, qual’è la tua impressione sul paese, pubblico e cultura?
Son veramente sorpreso, prima di venir in Italia pensavo che per qualche ragione non mi sarei divertito ed invece SI! Io aaaaaaaamo suonare in Italia! Il pubblico, il cibo ed il vino son da paura e come sai son un grande appassionato di monumenti storici… Non avrei mai pensato d’avere cosi tanti fans in Italia… E non vedo l’ora di conoscere altre zone dell’Italia come Milano, Firenze, Roma ed altri posti di sole in Italia…
Stai seguendo qualche artista o etichetta della scena elettronica contemporanea?
Ad esser onesti vivo in una piccola bolla di me stesso, non ricerco all’esterno della cerchia dei miei amici ma ognitanto le cose mi trovano o c’incoccio contro, come questo nuovo artista che ho trovato su Soundcloud, si chiama Greg Beato, 19 anni di Miami, le sue cose son da paura! Pubblicherò qualcosa di suo su Apron molto presto… Un altro ragazzo di talento è Palmbomen, ho sentito il suo album “Night Flight Europa”, la mia traccia preferita è “The Possibility That Love Is Not Enough”. Un altro gran disco che ho preso recentemente è il nuovo Kassem Mosse, “Broken patterns”, una bomba!
Sulla rete c’è una tua foto dove indossi un anello con il logo Skulls & Bones. Sono alquanto interessato da quel genere di storie e mi chiedevo come mai avessi comprato quell’anello sei affascinato dalle “debunking/conspiracy theories” e vuoi prendertene gioco o hai comprato l’anello esclusivamente perchè te ne piaceva la forma?
Sono appassionato di vestiti e gioielli che abbiano un qualche tipo di storia da raccontare. Il mio anello si basa su una gang messicana degli anni 40, è un tipo d’anello che usavano al tempo. Gang diverse, stili diversi ma principalmente basati sui simboli dei nativi americani… ma al livello delle conspiracy theories il discorso di skulls & bones lo trovo altrettanto interessante. io credo in dio e nel diavolo e finchè vivi sapendo cos’è giusto e cos’è sbagliato, controllando il bene ed il male in maniera positiva, puo renderti più forte…
Hai suonato in alcuni dei più importanti festival e club night sul pianete negli ultimi 2 anni. Qual è la tua migliore e peggiore esperienza?
Qualsiasi piccolo club con un potente sound system, ma le mie terre preferite son l’Olanda e l’Italia!! Anche la Germania, New York ed il Giappone. Il mio festival preferito Dimensions, peggiore Glastonbury…
Ultima domanda, se il mondo finisse domani e potessi salvare 3 artisti, quale sarebbe la tua scelta?
Stanley Clarke, Prince and Ahmed Jamal.
English Version:
When the name FunkinEven bursted into the electronic music scene back in 2010 just a few would have bet on him. While instead, since Rolands Jam and Phone Line, Steven Julien’s carrier hasn’t been bending but rather finding out its own artistic path, gathering consents day after day and by judging the success of his last project with Kyle Hall as FunkinEvil it looks like the future will yet have to say a lot…
Who’s Steven Julien when far from his drum machine? Have you got any particular hobby or interest out of music?
Not to sound cheesy: Although music is apart of my life, like an extra arm or leg, Yeah steven Julien has loads of other interest outside music, from skateboard culture, vintage heritage clothing, Fixed bikes, art galleries to historical landmarks around the world… But to be honest everything i do evolves around music in some way shape or form.
We know your journey into music production started with hip hop to move then onto vintage house stuffs enriched by boogie funk and electro elements. Are there any particular artists or labels which led you to reshape your musical identity?
I can remember listening to house, soul, hip hop, electro, ragga & most black music as a child, so of course this is gonna influence me, but to be honest my first song i made was a house tune made by a korg ddd-5
drum machine & a old yamaha synth recorded on to cassette tape… after that i experimented making hip hop tracks & all kind of wired electronic stuff. My influence is very wide so i cant give a specific artist or label, but it could be anyone from Herbie Hancock to Wu-Tang.
You’r about to release the fourth record on your own imprint Apron, “Dreams of Coke EP”. In this work your classic boogie funk template is blended with more jazzy elements. Would be nice to know more about the release and about the next projects you’v got for yourself and for the label…
“Dreams of Coke” is part of a concept release i do once a year, which includes edits, samples and humour, it comes in a candy bag cover, all hand stamp & with a gold seal sticker, last years release in this concept was “Chips & Sweets” which was also very limited and can go as much as £200 on discogs. After Dreams of Coke, i have Apron05, & another release with Kyle Hall under the name Funkinevil!
Yep, indeed, let’s speak about FunkinEvil, the project is going great all around the world, right? Could you please talk us a bit about it?
Yes, FunkinEvil is a project I’m really proud of, it’s going the way it should. Kyle & I were fans of each other, he bought all my records & I bought his, etc… We met each other through Sam/Floating Points, as they are good friends & then we became friends, so anytime Kyle comes to London for gigs he usually stays at my house, so naturally we made music together in my studio, so then the creation became FunkinEvil, Kyle wasn’t sure on the response we would get once we released our first EP but I had a feeling it would do well! We have a second EP coming soon, hopefully with a live show otherwise you can check us out Djing together!
Roisin Murphy, Fatima and Kyle Hall are some of the names you’v been collaborating with during your quick career. What did you impressed more of these 3 artists, what have you learned out of the collab with these people?
I’ve learnt that everyones different with different personalities, so i work & adapt to them (naturally) as I’m capable to produce in different styles & genres so its only good getting practice to do so and its fun
specially working with Fatima & Kyle.
Can you please talk to us about your relationship with writing music? I mean generally talking… If you work full time on it, if you do you use to approach the work with a clear idea or if you just go with the flow, if there are any basic steps in your production process and so on…
I keep working on music as naturally as possible, i comes out 100% better this way… the more i try and focus and concentrate on the writing, the worse it sounds, but i focus more on the engineering like tracking, mixing sound sculpturing… Also i never try to work all the time, i like wondering around the house and wait till i get a creative boost, then before you know it i’ve made a track! A lot of times i scroll through my logic folder and forget that i’ve made loads of songs, it surprises me, sometimes i think that someone else has put it there, like another me is lurking around the studio, spooky!
What about Italy? You’ve already been playing few times here, what’s your impression on the country, crowds and culture?
I’m really surprised, before coming to italy, i thought i wouldn’t enjoy it for some reason, but YEAH! i looooooove playing in italy! the crowd is dope, the food & i love the culture as you know i’m into Historical landmarks… I never thought i had any fans in italy, little did i know… Still keen to check out other parts i’ve never been too, like Milan, Florence, Rome and other sunny places in italy.
With regard to the contemporary electronic music scene, are you following any particular label or artist lately?
To be honest i’m in a little bubble of myself, i don’t really search out for anything outside my friends, but sometimes things find me or something i’ve stumble across, like a new artist i found on soundcloud, his name is Greg Beato, 19 year old from Miami USA, his stuff is really dope! i’m going to release his music pretty soon on my label Apron Records.. another guy is Palmbomen, i’ve been listening to his album “Night Flight Europa”, my favourite track is: The Possibility That Love Is Not Enough… & bought a new 12″ from Kassem Mosse called “Broken patterns” all dope!
On the net there’s a pic of you wearing a ring with the Skulls & Bones logo on it. I’m pretty interested by all this sort of things and was wondering how come you bought that ring. Are you fascinated by the conspiracy theories/debunking system and wanna have fun with that or you just liked the ring cos of its shape and bought it for that reason?
I’m into clothes & jewellery with some history that tells a story of some sort, my ring is based on a 1940’s mexican biker gang, this is a type of ring they used to wear, different gangs, different styles, its mostly based on native american symbols but on the level of conspiracy theories, skull & bones i find interesting too, i believe in god & the devil, as long as you live knowing whats right and wrong, controlling good and evil,
in a positive way can make you stronger.
You’v been playing in some of the most important festivals and club nights of the planet in the last 2 yrs. What is your best and worst gig experiences?
Any small club with a phat sound system, but my favourite countries are Holland, Italy !!, Germany, love New York and Japan, favourite festival is Dimensions, worst is Glastonbury… The two times i played in Glastonbury festival they had to change the turntables three times while i was playing… Shit!
Last question, if the world would end tomorrow and you could rescue 3 artists, what would be your choices?
Stanley Clarke, Prince and Ahmed Jamal.