Tra i più prolifici e rispettati produttori italiani e tra i dj di maggior talento in circolazione, come le sue residendcies in club come Panoramabar e Robert Johnson dimostrano, Massimiliano Pagliara è una delle grandi certezze del nostro movimento. Può capitare, infatti, che sparisca dai radar per qualche tempo – come successo non molto tempo fa, quando si è preso una pausa e si è spostato in California per diverse settimane – ma chiunque lo segua con un minimo di attenzione sa che quando c’è in ballo il nome dell’artista salentino di stanza a Berlino le sorprese sono sempre dietro l’angolo.
Tra queste va certamente annoverata Funnuvojere, la label che Massimiliano Pagliara si appresta a lanciare con un uno-due davvero impressionante: il prossimo 21 gennaio vedrà la luce “Bath Time” a firma James Booth (già attivo come The Gardener e North Vest), col produttore di Manchester autore di un lavoro che meglio non potrebbe presentare il mood della neonata label. “Deep as the ocean“, dice Pagliara, tanto che Funnuvojere è un chiaro omaggio alla bellissima località del Salento che ogni estate accoglie migliaia di turisti attratti dal suo fascino. Dopo “Bath Time” sarà la volta a marzo di “Biscotte” del francese Jules Etienne (aka J.E.E.P.), già spalla di Pagliara nel progetto Egyptian Nipples, definire l’estetica di una piattaforma che si annuncia come una delle novità più piacevoli del prossimo anno.