Alcune cose hanno una certa sistematicità nel ripresentarsi. Per esempio, ci sono le migrazioni degli stormi di uccelli in inverno, ci sono i chioschi di granite che spuntano ad ogni angolo di strada con precisione svizzera e con la velocità dei funghi non appena il termometro segna ventiquattro barra venticinque gradi centigradi, e c’è un’ondata di musica nu-disco che ci attende con l’arrivo della stagione estiva.
Rinfrescante come un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente, ecco l’ultima compilation di Future Disco, mixata da Sean Brosnan. Il dj britannico è riuscito a creare, per questa compilation, una selezione musicale che risulta davvero gradevole e fluida. Gradevole sì, ma nulla di altamente emozionante, a parte un remix dei Classixx della traccia “Psychic City” (degli Yatch) che ricordo a memoria perché mi ha perforato letteralmente le pareti craniche entrandomi in testa.
In ogni caso, lo spirito generale della compilation si incastra davvero alla perfezione nel contesto estivo: sonorità, che ispirano spensieratezza, fruibili senza doversi fare un milione di seghe mentali, si propagano nella stanza mentre le tracce (diciannove in tutto in cui compaiono i nomi di Maya Jane Coles, Crazy P, Robag Wruhme, Lula Circus, Flight Facilities, Basanov e tanti altri) scorrono conformandosi in un flusso, a mio parere, inarrestabile. Tranquilli, è solo il sintomo che le note allegrotte si sono imposte sui sensi, perciò il consiglio è godetevi quest’ora e un quarto in tutto relax.