Tra i sound che più mi interessano ultimamente c’è New Kanada, non per preziose ed evidentissime doti da club (che a mio avviso non presenta in modo così evidente), ma per una ragione che indubbiamente lo rende più interessante di altro materiale: l’innovazione. New Kanada, internazionale fuori di ogni dubbio – dal cerchio japanized presente nei suoi artwork alla sua origine germanica passando per il chiaro riferimento alla foglia rossa d’oltre oceano che porta nel proprio nome – volta pagina e inizia a scrivere un nuovo capitolo e lo fa con “NK42” di Graze, duo composto da Adam Marshall e Christian Andersen. Affondando nella techno, nei ritmi di basslines e nei molti veli garage, i due canadesi completano un doppio vinilico di sei tracce che snocciola una cassa toracica clamorosa.
Nel mercato dal 2006 dopo sette anni di indiscusso lavoro “pro club”, oggi si cerca di guardare oltre. New Kanada si affida al duo e loro al forte peso emotivo della propria musica; ne segue, così, un lavoro davvero fuori dal comune. Marshall (scuola techno) e Andersen (giungla dubstep), legati dal comune denominatore dell’asse Toronto-Berlino, uniscono le forze pur restando legati ognuno al proprio background. “No Save”, “Cathose Bias” e “Ques” hanno indubbiamente più rapporto con il 4/4 seguendo una metrica più regolare ed usuale. “The Sust”, “Dexires” e “On Board” fanno invece della metrica e ritmica la loro chiave. Suono duro ed elettronico, un viaggio di andata e ritorno proprio su quell’asse che li ha visti avvicinarsi a suoni così diversi presi singolarmente.
Il loro debutto su New Kanada è un 2×12″ che uscirà nella metà di Aprile in molti dei conosciutissimi store in giro per il pianeta. Dategli un ascolto, merita.