Genialità è uno degli aggettivi che vengono fuori parlando di Gregor Tresher, dj, produttore, remixer e label owner è uno degli artisti più impegnati del momento. Appena tornato da un tour negli Stati Uniti ci racconta dei suoi prossimi impegni imminenti, come il suo live show al Love Family Park di quest’anno, del Cocoon Heroes in Belgio e di molti altri festival in Europa e in America che lo vedranno protagonista. Proprietario dell’etichetta Break New Soil, negli ultimi mesi ha portato le label night di quest’ultima in giro per il mondo, come quella che c’è stata alla Winter Music Conference all’inizio dell’anno. Sempre su Break New Soil uscirà ad inizio Luglio il suo prossimo album “Nightcolors”, attesissimo dai suoi fan che nel frattempo hanno potuto gustarsi i suoi ultimi i lavori in collaborazione con i Depeche Mode che lo hanno scelto come remixer ufficiale.
Oggi essere un dj del tuo livello equivale ad essere una superstar, molti pensano che la vita da dj sia tutto rose e fiori ma non sanno che molto spesso è difficile riuscire a gestire tutti gli impegni e a far quadrare tutto. Anche se a molti non sembra che fare il dj è un vero e proprio lavoro che molto spesso ti porta lontano e a volte ti costringe anche a rinunciare ad alcune cose. Sei d’accordo con queste parole? Come organizzi la tua vita tra studio, tour in giro per il mondo e vita privata?
Come dico sempre il dj-set è la parte divertente del mio lavoro. La parte lavorativa sono i viaggi, le attese negli aeroporti, stare in auto, aerei, treni, alberghi ed essere sempre lontano da casa. Però è anche un grande privilegio vedere così tanti posti. Sono stato in tutti i continenti del mondo e in molti paesi che non avrei mai visto se non fossi stato un dj. Sono molto grato e felice di essere in grado di fare quello che sto facendo.
Quest’anno sarai uno dei protagonisti del Love Family Park con un tuo speciale live set, cosa ti aspetti da questo festival e com’è organizzato il tuo live?
E’ davvero una grande cosa per me suonare lì. Ho grandi ricordi delle prime edizioni negli anni novanta, quando era in una piccola location nei pressi di Francoforte e Sven Vath suonava tutto il giorno. Ora è cresciuto talmente tanto che è una grande cosa da vedere. Molti dei miei amici e colleghi saranno lì, quindi posso dire che sono molto molto entusiasta di suonarci. Inoltre è il primo live show di questo tour in Germania. Suono solo live per occasioni molto speciali come quest’anno al Movement Detroit, Cocoon Heroes in Belgio, Love Family Park, Sonne Mond Sterne, Loveland, Exit Festival e poi a settembre al Berghain di Berlino.
Spiando la tua fan page su Facebook abbiamo scoperto che prossimamente uscirà un tuo nuovo album dal titolo “Nightcolors” che è molto attesto dai tuoi fans, parlaci un pò di questo album. Puoi dirci quando e su quale etichetta uscirà?
L’album sarà pubblicato sulla mia label Break New Soil il 5 Luglio. Il 17 Giugno abbiamo rilasciato una traccia come teaser su Beatport (“Permafrost”). L’album conterrà 12 nuovi brani ed le tracce “Warpaint” e “About A Good Place” che erano già uscite in precedenza. Sono molto felice di come l’album si è rivelato. Quando ho iniziato a lavorarci su avevo intenzione di fare un album techno, ma poi mi sono venute sempre più tracce elettroniche, così ora, a mio parere, è piuttosto diversificato. Penso che sarà collegato come i miei lavori come Sniper Mode ed è una buona cosa per me. Sono molto impaziente di farlo uscire.
Ad inizio Maggio è uscito un tuo remix della traccia “Soothe My Soul” dei Depeche Mode e ad inizio Giugno è uscito un secondo remix che hai definito “più techno” rispetto all’altra versione. Com’è nata questa collaborazione e come ti sei sentito a lavorare con una delle band più importanti del mondo?
E’ la cosa più importante della mia carriera fino ad ora, non posso davvero descrivere come sono felice di questa cosa. Sono stato un fan della band da quando ero un ragazzino. Quando avevo otto anni ho sentito il loro album “Construction Time Again” per la prima volta ed è cambiato il mio mondo della musica per sempre. Quando mi è stato chiesto di fare il remix davvero non riuscivo a crederci. E’ stato un onore ed è per questo che in realtà ho consegnato due remix in modo che potessero sceglierne uno e alla fine li hanno pubblicati entrambi. Ho avuto la possibilità di incontrarli ad un loro show a Francoforte nel mese di Giugno ed è stato molto surreale. Sono molto, molto felice di questo.
Sei da poco tornato da un tour negli Stati Uniti dove tornerai a suonare a Settembre, com’è suonare lì e quali sono le principali differenze rispetto all’Europa?
Mi piace suonare negli Stati Uniti in questo momento. Ho suonato lì per un paio d’anni, e di volta in volta è sempre meglio. Penso che la scena negli Stati Uniti è molto eccitante in questo momento. Techno e musica elettronica sono esplosi in Europa negli anni novanta, ma in America che non è mai successo. Quindi, con tutta la musica commerciale e “EDM” che ha ottenuto grande successo nel corso degli ultimi due anni, molti club e anche festival stanno iniziando a portare artisti più underground, il che è una grande cosa. In Europa si può vedere un dj headliner in piccole città ogni fine settimana, ma negli Stati Uniti, le persone sono ancora eccitate di vedere nuovi dj e stanno andando a ballare. L’energia è buona ed è un buon momento per farne parte.
Se non avresti fatto il dj cosa pensi che avresti fatto nella tua vita?
Non ne ho veramente idea.
Oltre a girare il mondo per club e festival sei anche il proprietario dell’etichetta Break New Soil insieme a Karotte, com’è nata la vostra amicizia e quando avete deciso di fondare una label insieme?
Peter e io ci siamo incontrati circa otto anni fa e mi ha invitato a suonare al suo club di residenza che allora era presso l’U60311. Siamo diventati buoni amici e abbiamo suonato a tante grandi feste insieme. Per quanto riguarda la Break New Soil in realtà è la mia etichetta, ma Peter è coinvolto anche con essa naturalmente. Inoltre, per gli showcase Break New Soil, Peter e io siamo i principali artisti.
Parlando ancora di Break New Soil puoi darci qualche anticipazione sul suo futuro? Cosa dovremmo aspettarci? Nuove release? Altri showcase?
Sono molto contento di dove siamo arrivati con l’etichetta in questo momento. Ho iniziato con essa come una piattaforma per la mia musica, ma poi è cresciuta molto velocemente e ora siamo nella posizione in cui possiamo ospitare label night nei club in giro per l’Europa, abbiamo anche avuto il nostro primo showcase negli Stati Uniti durante il WMC di Miami all’inizio di quest’anno, che è stato un grande successo. Per l’estate è tutto concentrato sul mio album, poi vedremo. Ho un’idea di dare all’etichetta un identità musicale più forte che continuerà a svilupparsi nel tempo. Tuttavia posso già dire che saremo ospitati per la quarta edizione del nostro annuale showcase all’Amsterdam Dance Event (ADE) ad Amsterdam il 17 Ottobre presso il mio club preferito in Olanda lo Studio 80. La line-up sarà annunciata presto ed includerà qualche sorpresa. Quindi, se avete intenzione di andare ad Amsterdam per l’ADE, questa è sicuramente una festa da non perdere.
English version:
Genius is one of the adjectives that come out talking about Gregor Tresher, dj, producer, remixer and label owner is one of the most committed artists of the moment. Just returned from a tour in the United States tells us about his next upcoming engagements, like his live show at the Love Family Park this year, the Cocoon Heroes in Belgium and many other festivals in Europe and America who see he as protagonist. Label owner of Break New Soil, in recent months has led the label night around the world, such as the showcase at the Winter Music Conference earlier this year. Also on Break New Soil will be released in early July, his next album “Nightcolors”, highly anticipated by his fans that have meanwhile been able to enjoy his last work in collaboration with Depeche Mode, who have chosen as official remixer.
Today, being a dj on your level equivalent being a superstar, many people think that life as a dj is ever easy and nice but don’t know that it is often difficult to manage all the commitments and make it all good. Doing the dj is a real job that often takes you away and sometimes even forcing you to give up some things. Do you agree with these words? How do you organize your life around studio, tours around the world and private life?
I always say that playing dj-sets is the fun part of my job. The work part is the traveling, waiting at airports, sitting in cars, planes, trains and hotels and being away from home. Then again, it’s also a great privilege to see so many places. I’ve been to every continent in the world and to so many countries that I would have never seen if I wasn’t a dj. I’m very thankful and happy to be able to do what I’m doing.
This year will be one of the protagonists of Love Family Park with your own special live set, what do you expect from this festival and how is organized your live set?
It’s really a big thing for me to play there. I have great memories going to the first editions in the nineties, when it was at a small location near Frankfurt and Sven Vath played the whole day. It has grown so huge now and that is a great thing to see. So many of my friends and colleagues will be there, so I can say that I am very very excited to play! Also, it’s going to be the first live show of this tour in Germany. I only play live for very special occasions – this year at Movement Detroit, Cocoon Heroes in Belgium, Love Family Park, Sonne Mond Sterne, Loveland, Exit Festival and then in September at Berghain in Berlin.
Spying on your Facebook fan page we found that soon you will be released a new album titled “Nightcolors” which is very awaited from your fans, tell us a bit of this album. Can you tell us when and in which label will be released this album?
The album will be released on my own label Break New Soil on July 5th. On June 17th we will release one track as a teaser on Beatport (“Permafrost”). The album will contain 12 brand new tracks and additionally the previously released tracks “Warpaint” and “About A Good Place”. I’m very happy with how the album turned out. When I started to work on it, I was planning to do a Techno album but then I came up with more and more electronica tracks, so the album is pretty diverse now in my opinion. I think it makes the connection to my earlier Sniper Mode works and that’s a good thing for me. I’m very much looking forward to releasing it.
At the beginning of May was out your own remix of the track “Soothe My Soul” by Depeche Mode and early June was out also a second remix that you have defined “more techno” than the other version. How was born this collaboration and how did you feel working with one of the most important bands in the world?
It is the biggest thing in my career so far – I really can’t describe how happy I am about it. I’ve been a fan of the band since I was a kid. When I was eight years old I heard their album “Construction Time Again” for the first time and it changed my music world forever. When I was asked to do the remix I really couldn’t believe it. It was such an honor and that’s why I actually handed in two remixes, so they can could choose one – in the end they released them both. I had the chance to actually meet them at their show in Frankfurt in June and it was very surreal. I’m very, very happy about this.
You recently returned from a tour in the U.S. where you will back to play to September, how is playing there and what are the main differences compared to Europe?
I like playing in the U.S. right now. I’ve been playing gigs there for a couple of years now and it is getting better and better. I think the scene in the US is very exciting right now. Techno and electronic music were exploding in Europe in the nineties, but in America that never happened on a big scale. So with all the commercial music and “EDM” that got big there over the past couple of years, many clubs and also festivals are starting to bring more underground artists, which is a great thing. In Europe you can see headliner djs in small cities every weekend, but in the US, people are still excited to see new djs and are going out to dance. The energy over there is good right now and it’s great to be a part of it.
If you didn’t do the dj what do you think you would have done in your life?
I really have no idea.
In addition to traveling the world for clubs and festivals you are also the owner of the label Break New Soil with Karotte, how was born your friendship and when you decided to base a label together?
Peter and I met around eight years ago and he invited me to play at his residency at U60311 back then. We became good friends and played at so many great parties together. Regarding Break New Soil – it actually is my label, but Peter is involved with it too of course. Also, for the Break New Soil label nights, Peter and myself are the main artists.
Speaking again to Break New Soil can you give us a preview of the future? What should we expect? New releases? Other showcases?
I am very happy with where we are with the label right now. I started it just as a platform for my own music but then it grew pretty quickly and now we are in the position where we can host label nights at clubs around Europe, we even had our first showcase in the US during WMC in Miami earlier this year which was a great success. In the summer, it’s all about my album and after that we’ll see. I have an idea of giving the label a stronger musical identity which will continue to develop over time However, I can already say that we will host the 4th edition of our annual Amsterdam Dance Event (ADE) showcase in Amsterdam on October 17 at my favorite club in the Netherlands, Studio 80. The lineup will be announced soon which will include a few surprises. So, if you are planning to go to Amsterdam for ADE, this is definitely a party not to be missed.