Punto uno: Hatikvah è lo pseudonimo di Florian Schirmacher e Helmut Ebritsch. Il nome di questi due ragazzi potrebbe non dirvi nulla, non stiamo parlando di altisonanti top dj teutonici il cui nome basta a riempire i locali di mezza Europa, ma stiamo parlando di personaggi dell’underground tedesco che hanno sempre sguazzato nell’ambiente e che di musica ne sanno, eccome se ne sanno!
Florian ha già collaborato attivamente in progetti dal successo mondiale, ricordate “Silver Surfer” successo del 2003 uscito su Poker Flat? Bè era opera di Glowing Glisses ossia Florian Schirmacher e Guido Schneider; oppure quest’inverno vi sarà passato sotto mano qualche lavoro di Wareika (o li avete sentiti quando sono passati per il Rashomon, serata Loaded), anche qui ce lo zampino di Florian! Helmut Ebritsch invece è uno dei produttori più apprezzati della Klartraum di Berlino e sopratutto sa come far ben “suonare” i dischi, riuscendo con i suoi master a dare un tocco in più ai lavori che gli passano sotto mano.
Punto due: “Synchronicity” è un gran album, un album che non passa inosservato per la sua semplicità che lo rende a suo modo efficace. Ogni traccia scorre senza risultare ripetitiva o qualcosa di stantio, già sentito. Il suo deep è il leitmotiv dell’album che uscirà ad Ottobre su Soma Records e che sicuramente sarà uno dei successi dell’autunno. “Introduce Me” è qualcosa di superlativo, un vocale cantato che è adatto ad ogni situazione, ad ogni club, ad ogni momento… Anche “Beneath” con groove ipnotico e marcetta tipicamente house è un pezzo che difficilmente passerrà inosservato; per non parlare di “Zen“…il limite tra album da ascolto e hit da dancefloor qui si sorpassa: è un album particolarmente bello!
1. Big Mind
2. Synchronicity
3. Unforgettable
4. Zen
5. Modern Times
6. Introduce Me
7. Daedalus
8. Beneath
9. In The Spirit
10. Spent Some Time