L’ormai “non più così nuovo” filone disco (sì, stiamo per parlarne ancora) è sulla bocca di tutti e, nonostante tutto questo possa non riscontrare il gradimento della totalità della scena dance (oddio che ovvietà), mi sento di poter dire che anche i più ostinati detrattori dovrebbero prendere in analisi gli effetti benefici che tutto questo ha regalato al panorama elettronico mondiale. Dando lustro a nomi più o meno nuovi, più o meno noti e più o meno bravi, infatti, questa ondata musicale fatta di bassi gommosi, di suoni elettronici e synth dalle melodie accattivanti, ha contribuito a dare una bella ripulita alle playlist (che fino a qualche mese fa registravano un preoccupante appiattimento) della quasi totalità dei dj continentali, insinuando il dubbio che si potesse creare qualcosa di nuovo e per di più ballabile mettendo da parte la 909 e tutte le librerie ad essa legate.
Lo spunto per questa ennesima riflessione me l’ha dato il nuovo EP a firma Hot Natured, in uscita su Hot Creation tra non più di un mese. Con “Forward Motion”, ottava release del catalogo della label inglese, Jamie Jones e Lee Foss dimostrano, se mai ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere tra i produttori più in forma e ispirati in circolazione. Come detto, il sound è religiosamente definito, ma ciò nonostante ogni loro lavoro sembra avere qualcosa di nuovo e diverso da dire. Queste sono mie personalissime sensazioni, per carità, ma è indubbio che gli standard qualitativi di qualsiasi cosa porti la loro firma sembrano viaggiare su un altro livello rispetto alla media dei produttori di questo pianeta.
Trattandosi di una delle release più attese degli ultimi tempi, “Forward Motion” è un EP destinato a far parlare di sé. Sul lato A troviamo la traccia che da il titolo alla release, “Forward Motion” appunto. La rivisitazione e l’utilizzo di campioni vocali, pratica diffusissima soprattutto se si fa riferimento alla corrente disco di cui sia Jamie che Lee sono tra i maggiori esponenti, questa volta lascia spazio alla creatività di Ali Love che affianca i due producer nella scrittura sia del testo che della musica. La bass-line, tanto vibrante quanto “lunatica”, e il synth trascinante che tiene per mano la linea vocale, fanno di “Forward Motion” una bomba letteralmente pronta ad esplodere. Ai meno fiduciosi do appuntamento a fine agosto.
Sul lato B, invece, troviamo le tracce “B4 The Bentley” e “Ice Cream Party”. Se la prima, grazie ad una melodia “oscillante” e al basso funk, vuole essere la colonna sonora ideale da ascoltare quando si percorre un lungo mare alberato a bordo della propria Cadillac (i due producer parlano letteralmente di palme, ma io, a differenza di Lee Foss, non vivo a Los Angeles!), “Ice Cream Party” è la tipica “ghetto-track”. Il ritmo “traballante”, il campione della Below Crew e la sirena sono una chiara celebrazione della cultura hip-hop.
Dopo “H.E.A.D.S EP” ed “Equilibrium EP” (release uscite su Culprit rispettivamente nelle estati del 2009 e del 2010), il progetto Hot Natured ha fatto ancora una volta centro…per la gioia del pubblico femminile in pista!