I AM è un progetto che vuole informare, far riflettere e comunicare ai giovani i rischi determinati dall’uso/abuso di sostanze stupefacenti e alcol. Creato nel 2007 dal fotografo Alessandro David, ha visto negli anni una rapida diffusione tra i giovani. In modo semplice si cerca di fare informazione sui rischi determinati da queste sostanze, troppe volte sottovalutate e reputate non dannose per l’organismo umano. Con un progetto di sensibilizzazione ed informazione I AM vuole far comprendere che tutte le sostanze stupefacenti rappresentano un problema per l’essere umano. I AM è formato da un collettivo di grafici, video maker, pubblicitari, fotografi, dj, psicologi che vedono nella comunicazione diretta la chiave di volta per poter arrivare ai giovani che ormai non prestano attenzione alle raccomandazioni ed ai consigli degli “adulti”.
Il calendario I AM da quattro anni organizza questo appuntamento reso forte dalla collaborazione di dj come: John Acquaviva, Davide Squillace, Martin Landsky, Ben Korbel, Alex Neri, Luca Agnelli, Stefano Fontana, Ladida, The Advent, Rino Cerrone, Marco Carola, Gaetano Parisio, Dj Simi, Markantonio, Danilo Vigorito, Alessandra Argentino, Dj Fiore, Lucio Aquilina, Massi DL, Joseph Capriati, Jg Bros, Fernando Opera, Marco Corvino, Roberto Biccari.
Professionisti che hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo e viva partecipazione, credendo nel loro contributo, fiduciosi del messaggio scelto e convinti che la parola sincera e vera possa ancora essere il miglior modo di comunicare una buona idea. La loro presenza e la loro partecipazione attiva ha permesso di dare energia ad un progetto difficile da organizzare e da presentare al pubblico. I AM vede nei dj un modello interessante e essenziale per comunicare ai giovani le giuste informazioni sul divertimento responsabile.
L’edizione del 2010 vedrà i 12 Dj coinvolti lanciare un messaggio chiaro ed in piena linea con l’ottica della riduzione del danno. “Don’t play with your life” è il claim di questa nuova innovativa campagna di sensibilizzazione sulle sostanze stupefacenti. Dodici ritratti per dodici Dj in una cornice grafica raffinata accompagneranno lo slogan per un prodotto al tempo stesso ricercato ed educativo.
Ad accompagnare il calendario, una brochure sulle così denominate “Club Drugs” che spiegheranno in breve le sostanze ed i rischi sul breve e lungo periodo di assunzione. Per maggiori informazione potete visitare il sito www.playright.it
Ovviamente noi di Soundwall sposiamo il progetto e ve lo segnaliamo con piacere. Di seguito i protagonisti di quest’anno: