In un mondo come quello della musica da dancefloor ormai troppo fatto di euforia perenne, in cui sembra tutto una infinita crescita verso il successo e tutto ciò che non è tale viene nascosto sotto il tappeto, quella di Jeroen Snik aka Icicle è una storia interessante. Chiaro parliamo di nicchia – nello specifico drum’n’bass – e non di mainstream più o meno ibizenco, ma comunque lui fin dai tempi di “Under The Ice”, storica release del 2011, è uno dei nomi forti per chi ne sa, nell’ambito. Bene: Jeroen ha deciso di dare un taglio alla sua attività da dj per concentrarsi su altro, e a dimostrazione di come non sia una scelta “da perdente” ma una decisione molto precisa si è imbarcato in un “Final Run”, un tour finale in cui “saluta” tutta una serie di venue, crew, colleghi prima di concentrarsi almeno per un po’ su altro. Cosa sia questo altro, lo racconta lui direttamente agli organizzatori della data italiana di questo Final Run, a Torino venerdì 10 novembre, nel sempre meritorio Bunker. Ecco il frutto della conversazione, conversazione che i creatori della sereta ci hanno gentilmente lasciato e che noi siamo felici di pubblicare. Chiunque ami la drum’n’bass ma soprattutto in generale un approccio sincero, umano e sensato verso le cose di clubbing non può che apprezzare. Biglietti per la serata al Bunker, qui.
Icicle Final Run, così abbiamo deciso di chiamare questo evento che sarà (forse, speriamo di no) l’ultimo giro di boa in veste da dj per The Ice Man, producer e dj olandese che ha fatto della sua musica un marchio di fabbrica: chiunque nella scena drum and bass riconoscerebbe una sua traccia al primo ascolto. Il 10 Novembre, avremo l’onore di ospitarlo al Bunker a Torino, accompagnato da una line up italiana di tutto rispetto. Gli abbiamo fatto qualche domanda :
Ciao Jeroen, come stai? Come procede questo “final run”??
Ciao! Grazie, sto benissimo. Mi sto divertendo molto a suonare ai miei show d’addio in posti come lo StarWarz a Gent e l’Hit & Run a Manchester, venue in cui ho suonato innumerevoli volte in passato e che mi permettono di chiudere in bellezza! Al momento, però, sto lavorando sia al tour che con la mia compagnia di animazione 3D, quindi al momento lavoro 7 giorni su 7…
Allora è davvero una “final run” – si corre fortissimo! Come è nata questa passione per l animazione 3D ?
Una volta studiavo ingegneria meccanica, quindi mi occupavo molto di progettazione 3D. Poi, quando ho scoperto che con programmi simili al mio CAD si potevano realizzare degli oggetti dall’aspetto fantastico, ho iniziato a sperimentare. Quando ho visto Amon Tobin fare ISAM dal vivo, ho capito che volevo davvero realizzare anche le immagini per la mia identità artistica a nome Icicle. Ho partecipato a un live show di AV chiamato “Entropy”, dove ho ricevuto molto aiuto dal mio amico Drew Best di Immanent, negli Stati Uniti, che ha realizzato molti contenuti ma, invece di tenerseli per sé, mi ha anche mostrato come li faceva.
Icicle sa come si fa (continua sotto)
Pensi che quello con Vision sia il tuo ultimo progetto musicale??
Al momento non ho altri progetti. Ma ho investito molto nel mio studio insieme al mio amico Darko Esser e farò sempre musica per divertimento: chissà cosa ne verrà fuori, e non escludo progetti futuri. Ma al momento non c’è alcuna pressione a fare qualcosa, e arriverà quando arriverà.
Anche Cadans, andrà in pensione?
Al momento Cadans è in un limbo. In futuro farò ancora occasionalmente il DJ come Cadans e immagino che a tempo debito ricomincerò a pubblicare un po’ di musica, ma ancora una volta sarà il tempo a dirmi quando succederà.
Abbiamo avuto l onore di ospitare il tuo live in Sicilia qualche anno fa, così come di sentire i tuoi set in mezza Europa, ma ci tenevamo davvero tanto ad invitarti a Torino e farti accompagnare in questo viaggio dai Synth Ethics che, come noi, sono tuoi grandi fan dal giorno zero, così come da Was A Be ed altri giovani producer della scena bass italiana. Cosa ne pensi di questa line up??
È davvero bello salutare l’Italia in questo modo! Sono un grande fan di Synth Ethics e Was A Be da quando ho ascoltato le loro tracce per la prima volta anni fa, e sono felice di poterli vedere di persona. Sembra una catarsi essere in queste lineup, davvero; e un grande in bocca al lupo a te Vivian per l’organizzazione di questo show!