Una volta archiviate – o almeno smorzate, speriamo – le polemiche sulla Boiler Room del prossimo 10 dicembre a Napoli, abbiamo deciso di tornare ad occuparci di ciò che ci sta maggiormente a cuore: la musica. E visto che fra i temi ricorrenti della bufera impazzata per i social vi erano i nomi scelti per rappresentare la città, ci siamo sentiti in diritto di fare un piccolo excursus temporale e di andare a ripescare ciò che (al netto della sceneggiata e dei neomelodici) è stato il suono che ha caratterizzato e reso famoso in tutto il mondo il capoluogo campano a cavallo fra gli anni ’90 e ’00. Nelle righe che seguono potete trovare undici tracce che, tra le tante che hanno caratterizzato e rafforzato il movimento dinnanzi a tutta Europa, sentiamo possano meglio rappresentare la techno partenopea, un fulgido esempio dell’infinito serbatoio di talento e cultura musicale che può da sempre vantare la nostra (pazza) Penisola. Se questo non è un motivo sufficiente per voler bene a questa città, ragazzi, possiamo davvero smettere con la musica.
[title subtitle=”Marco Carola – Avalanche”][/title]
[title subtitle=”Danilo Vigorito – In”][/title]
[title subtitle=”Rino Cerrone – Rilis 05 (A1)”][/title]
[title subtitle=”Danilo Vigorito – Imaginary Boy”][/title]
[title subtitle=”Marco Carola & Gaetano Parisio – Coincidence”][/title]
[title subtitle=”Rino Cerrone – Rilis 08 (A1)”][/title]
[title subtitle=”Gaetano Parisio – 19-99″][/title]
[title subtitle=”Marco Carola – 7th Question (A1)”][/title]
[title subtitle=”Imaginary Boy – Evolution Two”][/title]
[title subtitle=”Gadgets – On/Off (Danilo Vigorito Remix)”][/title]
[title subtitle=”Sven Väth – Steel (Marco Carola Remix)”][/title]
[A cura di Federico Raconi, Matteo Cavicchia, Mattia Tommasone]