A Milano sta per tornare Inner_Spaces, appuntamento caldamente consigliato agli estimatori delle sperimentazioni audio-visive di nicchia, quanto ai curiosi appassionati di elettronica tout court. La rassegna, che avrà luogo all’Auditorium di San Fedele, partirà il 26 di questo mese articolandosi in dieci deliziosi appuntamenti, spalmati tra settembre e maggio. Ci preme aprire una breve parentesi legata al suono particolare della location ospitante il tutto: l’Auditorium è l’unica sala in Italia dotata di acusmonium, un’orchestra di 50 altoparlanti che consente la spazializzazione del suono, rendendo l’esperienza degli spettatori unica, coinvolgente, emozionale. Provare per credere!
Ospite di punta della serata inaugurale del 26 settembre, Christian Fennesz, chitarrista e compositore austriaco noto per le sue imprevedibili e potenti sperimentazioni musicali elettro/chitarriste. Se non lo conoscete, non è mai troppo tardi per rimediare: vi consigliamo di farlo dando un ascolto al suo “Endless Summer“, manifesto della sua produzione musicale definibile “come glitch-pop trasfigurato”. All’Auditorium lo sentiremo interpretare tracce del suo ultimo lavoro, “Bécs“, uscito un paio d’anni fa, cimentandosi al tempo stesso in rielaborazioni fortemente personali, dei remix inusuali, delle sinfonie di Mahler. Ad aprirgli, E-cor ensemble e T.E.S.O., due giovani gruppi italiani vincitori del Premio S. Fedele 2016. Questi giovani musicisti proporranno al pubblico un remix dell’opera Silentium del compositore estone Arvo Pärt, meritevole di aver influenzato una grande fetta di musica elettronica – in primis minimale – con le sue composizioni ispirate dalla liturgia cristiana-ortodossa.
Vi invitiamo a curiosare e scoprire il resto del programma dettagliato qui, mentre le prevendite online le trovate qui.
Non vi resta che fare un salto in quello che si rivelerà uno spazio acustico tridimensionale, da godere con orecchie, occhi e corpo. Da provare!