Dan Graetz è un film-maker australiano quotato che ha già all’attivo numerosi progetti in ambito musicale/artistico, tra cui anche alcuni realizzati a zero budget per supportare il lavoro di amici e gruppi indipendenti.
Quando Jack Daniels lo chiama per un progetto video sul mondo della musica (#JDFutureLegends) ne propone uno semplice, diretto e senza censura incentrato su una semplice domanda da porre agli artisti: “Come si sopravvive oggi nel mondo della musica?” Il risultato è “The Truth About Money In Music”, 10 minuti di ottimo girato in cui alcune bands indipendenti come Go Freek, KLP, Purple Sneakers, REMI, Violent Soho e altri rispondono onestamente e senza freni all’annosa questione sul come fare a rimanere sempre coinvolti e fedeli alla propria arte nonostante le difficoltà e la costante mancanza di fondi.
Ne emerge una visione a tratti a tinte cupe che gira attorno ai mille compromessi necessari per poter portare avanti una carriera dove le vendite sono quasi azzerate, il budget inesistente e i pochi guadagni derivati da un lavoro regolare e dai concerti live. Il lato più interessante dell’analisi è sicuramente nell’inclusione dei grandi marchi al pari delle major come figure fondamentali alla nascita di una carriera o al definitivo salto di qualità. Oggi un brand con risonanza mondiale che sceglie un brano per uno spot o una campagna pubblicitaria è in grado di garantire ritorno economico e visibilità senza i vincoli imposti da una label tradizionale e oltretutto senza intrusioni nel processo creativo. Gli argomenti sono conosciuti e diciamolo, nulla di nuovo per chi è del settore, ma è comunque interessante che una grande azienda accetti di proporre e distribuire una visione diversa e sincera del business, anziché i soliti concorsi, talent e accademie esclusive.
L’intero video, pur non avendo contenuti vietati ma appartenendo al canale Jack Daniels Australia, richiede un’utenza per verificare l’età ed è visibile qui.