Gli ingredienti perfetti ci sono tutti. A partire da Livigno, punta estrema dell’Italia nell’Alta Valtellina e meta turistica di livello eccezionale se amate le Alpi. Poi il format: tre giorni da vivere non solo in alta quota ma davvero in un’altra dimensione, con la musica e i dancefloor che si alternano a sci e dopo sci senza soluzione di continuità. Infine, un nome a fare da garanzia: Ralf. E’ lui infatti il padrino dell’operazione, è lui il collante musicale che percorrerà tutt’e tre le giornate. Giornate in cui saranno tanti i dj ad alternarsi in console, a partire da due nomi d’eccezione come Fabrizio Mammarella e Federico Grazzini, ma è altrettanto doveroso citare Philipp & Cole, gli artefici del “miracolo” Fragola, e Ricky Le Roy, che è un po’ un padrone di casa aggiunto visto che lui, per amore di snowboard, a Livigno ci sta spesso e volentieri.
Ma davvero: il punto non è solo chi c’è e chi non c’è il console. Esattamente come in Ralf In Bikini, la “Woodstock del clubbing italiano” che si tiene ogni 25 aprile in Riviera sempre capitanata ed ispirata da Ralf, l’accento viene posto sulla condivisione, sulla comunità, sul dividere e condividere. Sensazioni ed azioni che nel clubbing possono e devono avere la loro traduzione migliore. Ralf On Snow è la voglia di portare anche in un ambiente completamente opposto – la montagna, l’alta quota – e con un piglio un po’ più raccolto ed intimo lo stesso spirito. In mezzo a panorami da sogno: ecco qui ad esempio dove sarà ambientato uno degli stage.
(continua sotto)
Insomma, fossimo in voi ci faremmo più di un pensierino. E lo faremmo in fretta: i biglietti e i pacchetti (biglietto+hotel) stanno volando via, due alberghi sono già sold out, resta ancora qualche posto disponibile, così come resta la possibilità di esserci anche senza aver prenotato un posto in hotel – in quest’ultimo caso basta scrivere a booking@biviogroup.it, mentre in generale per ogni forma di info andate sulla pagina evento o contattate uno dei vari promoter ufficiali dell’evento in giro. I festival invernali in giro, sulla corona delle Alpi, non sono più una novità e spesso offrono delle esperienze veramente belle: qui magari non ci sono line up pantagrueliche ma il senso di calore, di famiglia, di comunità è garantito. Ed è un plus davvero non da poco.
Ah: e se vi chiedete se ci sarà la nave, diciamo che se il 5 novembre la situazione era come quella qua sotto (cliccate sull’immagine), facile pensare che nei giorni di passaggio tra novembre e dicembre (ricordiamo le date: 29, 30 novembre, 1 dicembre) la situazione sarà ancora migliore.