Siamo da poco entrati nel nuovo anno ed è già il tempo di stilare la lista dei buoni propositi, dei fioretti e delle promesse. Ma prima di tutto ciò c’è anche il tempo di iniziare il 2015 all’insegna della buona musica, quella che più ci piace e che riesce a stamparci in faccia un sorriso a settantadue denti. Noi un consiglio ve l’abbiamo già dato con i sette podcast per arrivare, e iniziare, il 2015 col piede giusto. A questi ci sono anche da aggiungere le sei ore e oltre di jazz soul, hip hop e classici house mixati da Mr Scruff e Floating Points al Band on the Wall di Manchester in occasione del capodanno mancuniano, dove i due producers si sono divertiti a mescolare i loro background musicali per salutare il nuovo anno in maniera mirabile, e il risultato è stato totalmente euforico. Ascoltatelo.
Ma il 2014? Qualcuno l’ha ricordato? Si. Laurent Garnier con le sue quasi sei ore di techno magistrale registrate al club Le Sucre di Lione, disponibili all’ascolto sul SoundCloud del locale francese. Per congedarsi dall’anno appena passato Laurent Garnier, autore carismatico di una techno intelligente tanto quanto adrenalinica, ha condiviso con tutti i suoi fan questo epico set per festeggiare in grande un 2014 che è stato per lui l’anno della versatilità e della coerenza, quella musicale per intenderci. Si, perché solo lui è stato l’unico artista capace di magnetizzarci con ben cinque solidi EP per altrettante label: Still Music, 50Weapons, Musique Large, MCDE Recordings e Hypercolour. Cinque lavori che ci hanno assolutamente rapito e confermato la sua produttività vulcanica in studio. E senza dimenticarci, e dimenticarvi, della prossima uscita (finalmente in inglese) della sua scommessa letteraria, “Electrochoc”: il libro scritto a quattro mani con David Brun-Lambert che tratta la club culture in maniera acuta e divertente, con tanti ospiti, da Jeff Mills a Mad Mike, da James Murphy a David Guetta.
Au revoir 2014!