Incastonata nella bellissima cornice di Utrecht, Le Guess Who? è una gemma cui si dovrebbe partecipare almeno una volta nella vita.
Lontana dalla cassa dritta degli Awakenings e dalle dimensioni mastodontiche del Dekmantel, la rassegna olandese coniuga elegantemente arte, performance, suono e scoperta, promuovendo in quattro giorni una line up di estrema cura e rilievo selezionata, quotidianamente, da artisti fra i più apprezzati a livello internazionale.
Giunto alla tredicesima edizione, il Festival ha affidato quest’anno la programmazione delle sue giornate alle mani sapienti di Fatoumata Diawara, Iris van Herpen e Salvador Breed, Jenny Hval, Moon Duo, Patrick Higgins e The Bug, per promuovere non soltanto la connessione fra tradizioni musicali provenienti da ogni parte del mondo, ma una visione d’avanguardia sul sound del futuro, elaborato nel presente.
L’elenco degli artisti presenti è vastissimo, rilanciando LGW un poker d’assi a chiudere il cerchio dei nomi virtuosi fra cui spicca la prèmiere del progetto AEAEA – a firma niente meno che di Nicolas Jaar e Patrick Higgins. Sfruttando computer e processi digitali, l’uno campionerà e riprodurrà in tempo reale i suoni dell’altro, cimentandosi in una sperimentazione acustica e visiva. Annunciata anche la collaborazione fra Not Waving e Dark Mark (alias del nostrano Alessio Natalizia e di Mark Lanegan), oltre all’intervento del compositore neozelandese Aldous Harding.
Se vi steste domandando se ci sia tempo per ballare, sarete ben soddisfatti: una carrellata di fuoriclasse fra cui Vladimir Ivkovic, Visible Cloaks, DJrum e Amnesia Scanner in performance live non lascerà superstiti, spaziando verso il rap attivista di Mykki Blanco e Bbymutha sino a stendere un tappeto rosso per lo showcase di Spazio Disponibile, con il sommo Donato Dozzy, Neel ed il live di Crossing Avenue.
Novembre è alle porte e c’è da attrezzarsi: Le Guess Who? è un diamante prezioso che tutti dovrebbero scoprire, lasciandosene incantare. Info pratiche – eccole qui.