Ivan Smagghe lancia una nuova etichetta, insieme a Leon Oakley, dal nome veramente inquietante: Les Disques de la Mort. Nome inquietante, intenzioni chiare e un attimo enigmatiche, anche dalla homepage:
Music that we love, Music that we hate. As long as it does not fit. Ever.
There is no point in defining what we do not want to kill. Death is silent we are not.
12 inches, mixed compilations, new kids on the rave, old acquaintances, rare breeds, obscurities brought back from the grave… Do not expect anything from us, you would be disappointed.
This is the House of no style. Randomness as attitude. Cross-pollenization.
You will know it’s a record from us at first sight but you shall not know what it will sound like.
“Waldorf” invece sarà il nome della prima release della label (LDDLM 001), che porterà la firma italianissima dei Margot. Il duo romagnolo oramai è veramente una sicurezza, forse poco “visto” in Italia ma stabilmente nelle valigie di dischi dei dj di mezzo mondo, Holden in testa che in un suo set non se li fa mai mancare. Il vinile inoltre ospiterà un remixer di lusso come Erol Alkan. “Waldorf” uscirà il 3 marzo e fino ad allora è disponibile solo uno snippet di 50 secondi.