Finalmente ci siamo lasciati il 2009 alle spalle. Lo so lo so, tutti gli anni diciamo sempre le stesse cose e cerchiamo di nasconderci dietro una semplicissima equazione temporale per sperare in qualcosa di nuovo, di “piu’ bello”, di entusiasmante…
A tenermi con i piedi per terra ci ha pensato la nostra vecchia conoscenza, mr. Hans-Peter Lindstr∅m, insieme a Christabelle Sandoo. Ho acquistato questo cd il 27 Dicembre 2009, ma sul retro c’e’ scritto Copyright + Publishing 2010.
“Maaaggggiaaaaa!!!”
Bhè visto che non si vende nulla, sfruttare le vendite natalizie anticipando all’anno prima la release, mi sembra poco utile e poi da un artista alternativo come lui, efficacemente disco, cool e “no cool”…mi è sembrato veramente di cattivo gusto (sicuramente sara’ colpa della label). Diciamo che oggi il confine tra alternativo, underground e Standa è sempre molto labile; vabbè andiamo oltre.“Real life is no cool” questo il titolo, 2 i cd, uno con le 10 tracce dell’album, il secondo con i remix dei singoli estratti di Aeroplane, Prins Thomas (suo compagno di mille avventure musicali), DJUT Boys, Sally Shapiro, D∅lle J∅lle e Fan Death, naturalmente stampato su Feedelity / Smalltown Supersound.
Ho ascoltato bene tutto l’album, sempre in macchina, tra uno spostamento e l’altro proprio a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno; che dire, lo conosciamo, atmosfere aperte, funky, ottanta, sequencer a manetta, intensamente basato sulla presenza di Christabelle, molto ben arrangiato, forse troppo pieno di “citazioni”, se così le vogliamo chiamare. “Baby don’t stop” fa venir voglia di indossare mocassini neri, calzini bianchi e scivolare avanti e indietro nel salotto di casa! …Comunque nel complesso piacevole all’ascolto.
La mia traccia preferita è “Another Station”…scherzo, scherzo, non poteva essere che “Looking for what”, quella sul secondo cd, abilmente remixata dalla svedese Sally Shapiro (bravi, tutto in casa… come “noi” del resto!!!), anche perchè il titolo è molto inerente con l’anno che è appena iniziato.
Buon ascolto!!!