Schio, piccolo borgo in provincia di Vicenza, si sta preparando ad ospitare alcuni tra i migliori artisti della scena elettronica nazionale e non che, dal 20 al 22 luglio, daranno vita alla quinta edizione di Line Festival. Dal 2014 Corrado Marzolini e Simone Dal Pozzolo investono tempo e passione in questo progetto nato per promuovere movimenti musicali e culturali alternativi al di fuori delle metropoli. Investimento ripagato dai feedback positivi delle passate stagioni e dalla necessità di un upgrade di location per dare il giusto spazio ad un pubblico sempre crescente visto che, come per l’edizione 2017, sarà l’imponente Fabbrica Alta di Schio ad accogliere i partecipanti.
Una tre giorni che si aprirà venerdì 20 luglio con due dei migliori act attualmente in circolazione: l’energico live di Clap Clap e il dj set/live synth dei Nu Guinea (che bella la nostra intervista?) pronti, con la loro “Je Vulesse”, a far ballare l’intera Fabbrica; in apertura LRT aka Alberto Perazzo a scaldare il main stage. Chi vi scrive ha ascoltato talmente tante volte “The New Monday”, ultimo LP di Shigeto, che rischia di non essere abbastanza oggettivo nell’introdurlo. Lasciatemi almeno sottolineare che, quella del 21 luglio al Line Festival, sarà l’unica data estiva italiana del producer di casa Ghostly resa ancor più imperdibile dalla presenza di Godblesscomputers, Jolly Mare e Tsubasa Matsui, emergente selezionatore nipponico. Domenica si inizierà dalle 15:00 per una maratona elettronica a cui prenderanno parte l’olandese Awanto 3, Paula Tape, il padrone di casa 1979 e Loris M a cui si affiancherà uno showcase targato Partyhardy.
Line festival vi aspetta per dimostrare a tutti che “la provincia” ha un cuore elettronico pieno di voglia di fare e di divertirsi senza speculare e senza spendere cifre folli (i ticket oscilleranno tra il free entry della domenica e i €7 del sabato). Un festival grande negli spazi, grande nella proposta artistica, grande negli intenti.