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[tab title=”Italiano”]Tra le dj queen europee spicca sia per bravura che per bellezza Marika Rossa. Con il suo stile nel vestirsi inconfondibile e la sua techno dai toni altro che morbidi fa voce grossa in Ucraina. Presente al Kazantip Festival, Global Gathering, Swiss Street Parade si è fatta conoscere dal mondo dei clubbers riuscendo a farsi amare e a farsi notare da etichette importanti come Italo Business, la quale l’ha presa sotto la sua ala. Non c’è molto da dire su questa giovane artista, viste le poche informazioni; lei preferisce rimanere molto underground, proprio come le sue tracce. Infatti più che da dire, qua c’è da ascoltare! Restiamo tutti in attesa di un suo prossimo disco bomba e di una nuova tinta di capelli.
Prima di tutto parlaci di te: del tuo stile, del tuo look, del tuo modo di fare e di proporti al mondo del clubbing. Di certo ti distingui dalla massa!
Beh, sono sempre stata una clubber eccentrica, spendendo la maggior parte del mio tempo nei club e godendomi tutte le luci e i colori.
Quali sono state le fonti che ti hanno ispirato in passato?
Credo che sia allo stesso modo per me come per gli altri: tutto ciò che ho ascoltato e che mi ispiri in un modo o in un altro. Per esempio, in una delle mie uscite usai un suono registrato da me mentre attraversavo la ferrovia presso la stazione di segnale, così decisi di chiamare un disco in quel modo. Naturalmente la vita nel club mi è sempre stata di forte ispirazione.
C’è qualcuno in particolare che devi ringraziare per la produzione musicale, sia teoria che pratica, o hai fatto tutto da autodidatta? Hai per caso frequentato qualche scuola o corso specifici?
Per quanto riguarda la produzione musicale vorrei ringraziare i ragazzi di Italo Business per avermi accettato nella loro famiglia e chiaramente i miei amici NHB e Balthazar & JackRock per avermi supportato e avermi dato l’opportunità di rilasciare le mie produzioni sulle loro etichette: Audio Elite Records e Beast Factory Recordings.
Probabilmente mi sbaglio, ma non penso sia così semplice esprimersi al meglio in una realtà come quella del tuo Paese, ma a quanto pare sei riuscita ad emergere meritandoti l’appellativo di dj female techno numero uno in Ucraina e una delle più famose in Europa. Probabilmente sei l’eroina di tante ragazze che sognano di diventare qualcuno in questo futuro incerto. Come sei sbarcata in questo mondo e cosa ti ha spinto fino a qua?
Ti posso dire che è stato abbastanza complicato definirmi come dj conosciuta, specialmente in un Paese dove la techno non è un genere mainstream. Adesso sono molto felice di essere in grado di rappresentare la scena techno ucraina in Europa e di guadagnare consensi dalle giovani fans, non soltanto per il mio look, ma anche per il mio stile musicale, che è la soddisfazione più grande.
Come sei atterrata in questo mondo e cosa ti ha motivato ad arrivare fino a qua?
Penso che sia stato inevitabile per me, visto che ho avuto sempre un amore profondo per il clubbing e la musica. I miei genitori mi hanno sempre sostenuto in ogni cosa che volevo fare e posso dire di aver anche avuto la possibilità di diventare la persona che sono ora.
Che cos’è questa idea dei Fresh Cut? Hanno un significato o sono semplici podcast?
All’inizio tutto fu creato come un radio-show su Kiss FM Ukraine, ottenendo la nomina di «Podcast dell’anno» agli awards Kiss FM Ukraine del 2011. Poi esso crebbe in un grande evento techno, ospitato in uno dei club migliori ucraini, il Forsage Club, che poi venne votato come «Top Club Project of the Year» ai Top DJ Awards Ukraine. Allo stesso tempo continuo a fare podcast techno sotto lo stesso nome per le persone provenienti da tutto il mondo per coinvolgerli e tenerli in contatto tutto con la visione dei party e della techno ucraina.
Come noterai anche te la scena techno si è molto espansa in questi ultimi anni creando un movimento ancora più grande di quello precedente. La mia paura è che già si è commercializzata troppo e non so come andrà a finire, ma d’altronde si è anche creato di conseguenza tutta una scena molto underground, soprattutto nell’Est Europa. Come si sta sviluppando tutto ciò a tuo avviso?
Secondo me le preferenze musicali sono in qualche modo come la moda e dipendono da ciò che piace alla massa. Una volta che dei stili ottengono popolarità si inizia a diventare mainstream, saltano fuori produzioni dalla maggior parte dei djs e si diventa più commerciali per soddisfare i gusti della gente. Poi la gente si stanca e passa a un altro stile, che diventerà di tendenza e il resto invece andrà verso l’underground. Succede continuamente. I djs e i producers cercano sempre di favorire i gusti delle persone, che sono la causa di tutto questo movimento nel mondo della musica.
Pensi sempre di rimanere te stessa? I soldi, la fama, la visibilità… Come convivi con tutto ciò? Non è facile affrontare il “Signor Business”.
Ahahha… Non credo di essere così ricca e famosa, ma mi auguro di restare sempre fedele a me stessa. Chi lo sa…
Per concludere, dacci qualche anteprima di cosa farai di questo futuro!
L’inizio del 2014 è stato molto impegnativo per me, sia per i miei gigs che per le produzioni, quindi credo che non potevo sperare in niente di meglio. Diverse releases sono già uscite sull’etichetta Crunch Control, come “One Way” con un remake, sostenuto da Joseph Capriati, Drumcomplex, AnGy KoRe, GO!DIVA, A.Paul, Chris Hope, Sync Therapy, M.I.D.I., Gabeen e altri ancora. Ho rilasciato “Signal Station” Epcon i remix di AnGy KoRe, Electrorites e MicRoCheep & Mollo. “Feel” include un remix degli NHB che è uscito il 12.05.2014 su Audio Elite Records. “Run for It” EP uscirà su Beast Factory Recordings. Entro ques’anno ci saranno diverse collaborazioni e nuove uscite, così come altri gigs in tutta Europa.[/tab]
[tab title=”English”]Among the European dj queen Marika Rossa stands out both for exceptional talent and beauty. With its unmistakable style in dressing and its techno with hard tones, she makes big voice in Ukraine. Present at Kazantip Festival, Global Gathering, Swiss Street Parade she has become known from the world of clubbers able to be loved and to get noticed by major labels such as Italo Business, which it has taken under his swing. There’s not much to say about this young artist, given the limited information; she much prefers to remain underground, just like her tracks. In fact, more than to say, here’s to listen to! We all remain in waiting for his next track bomb and a new hair dye.
First of all, tell about yourself: about your style, your look, your way of doing this and to propose yourself to the world of clubbing. Of course you stand out from the mass!
Well, I’ve always been a freaky club-kid, spending most of my time in clubs and enjoying everything bright and colorful.
What were the sources that have inspired you in the past?
I guess it’s the same way like for everyone else: anything I can hear, see or feel will definitely inspire me in one way or another. For example, in one of my releases, I used a sound recorded by me while I was crossing the rail road at the signal station, so it has the same name to it. But, of corse, the club life has always been my strongest inspiration ever.
Is there anyone in particular that you must thank about music production, both theory and practice, or did you do all by yourself? Have you perchance attended some specific school or course?
Regarding producing music, I’d like to thank guys from Italo Business for accepting me into their family and showing me the odds, and of course, my good friends NHB and Balthazar and JackRock for supporting me and giving me the opportunity to release my new productions on their labels Audio Elite Records and Beast Factory Recordings.
Maybe I’m wrong, but I think it’s not so easy to give your best in a reality like that in your country, but it seems you managed to emerge meriting the name of #1 female techno dj in Ukraine and one of the most famous in Europe. You’re probably the heroine of so many young girls who dream of becoming someone in this uncertain future…
I could say that it’s been quite a hard way to establish myself as a recognisable techno dj, especially in a country, where techno is not a mainstream style. But now I’m really happy being able to present Ukrainian techno scene in Europe. And of course, gaining young girls as fans, not only because of the looks, but also of this music style, pleases me the most.
How did you landed in this world and what prompted you to get until here?
I think it was just inevitable for me as I’ve always been in love with clubbing and music. And given the fact that my parents always supported me in anything I wanted to do, I can say, I had all the
chances of becoming someone who I am now.
What is this idea of Fresh Cut? They have a meaning or they are simple podcast?
Firstly, it was created as a radio-show on Kiss FM Ukraine, gaining the «Podcast of the year» award at Kiss FM Ukraine awards 2011. Then, it grew into a huge techno event, hosted by one of the best Ukrainian clubs, Forsage club and being rated as «Top Club Project of the Year» at Top DJ Awards Ukraine. At the same time, I keep making techno podcasts under the same name, for the people from all over the globe to be involved and keep in touch with Ukrainian vision of parties and techno. I do really hope that Fresh Cut becomes international one day.
As you also notice the techno scene has expanded greatly in recent years, creating a movement even bigger than the last. My fear is that it’s already commercialized and I don’t know how it will end, but on the other hand it has also created as a result a whole scene very underground, especially in Eastern Europe. As you are developing everything in your opinion?
In my opinion, the music preferences are in some way, like fashion and depend on peoples likes. Once some style gains popularity, it starts being mainstream, produced by most of the djs and then becoming more commercialized, to accommodate to more peoples’ tastes. But then, people grow tired of it and switch to another style and then it becomes mainstream and the rest go to underground. It happens all the time. Djs and producers always try to accommodate to peoples’ tastes and likes, as the people are the main cause of the music world keep on moving.
Do you think you’ll always be true to yourself? Money, fame, visibility… How do you live with all this?! Isn’t easy dealing with “Mr. Business”.
Ahahha… I wouldn’t say I’m so very famous and rich. But I do hope that I’ll stay true to myself. Who knows.
Finally, give us a preview of what you’ll do in this future!
The beginning of 2014 has been quite busy for me both with my gigs and productions, so I guess I could not have hoped for better. Several releases have already been out on Crunch Control label, such as a release called “One Way” with a remake to it, supported by Joseph Capriati, Drumcomplex, AnGy KoRe, GO!DIVA, A. Paul, Chris Hope, Sync Therapy, M.I.D.I., Gabeen and many others. And a “Signal Station” EP with remixes by AnGy KoRe, Electrorites and MicRoCheep & Mollo. The “Feel” release including a remix by NHB was launched in 12.05.2014 on Audio Elite Records. And “Run for It” EP, will be out on “Beast Factory Recordings”. Several more collaborations and new releases of my own are also coming this year as well as continuous gigs across the Europe.[/tab]
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