Welcome back ITISWHATITIS!
Eh sì, perché dopo un letargo di oltre cinque anni il nostro amico Mathew Jonson ha preso possesso della label canadese nata giusto giusto dieci anni fa (nella vita certi incastri non sono mai casuali) grazie all’iniziativa di Spencer Drennan. Dieci anni, appunto, sono passati da quel “New Identity” dello stesso Jonson, bellissimo EP da cui presto verrà soffiata via la polvere per essere rilanciato sul mercato digitale potendo godere di questa seconda, verdissima, giovinezza del talentuosissimo Mathew. Ma non è tutto, perché quel furbacchione di Marco Carola – che in quanto a fiuto degli affari sembra intendersene – ricordandosi di quel cd realizzato nel 2003 per “pochi amici” dall’allora giovanissimo Jonson, ha deciso di rispolverare “Panna Cotta” trasformando il pezzo in uno dei dischi di maggior impatto dei suoi dj set. La macchina è partita senza nemmeno aver un briciolo di piano d’azione: il disco piace (e parecchio); impazzano i video su Youtube; Mathew Jonson, ricordandosi di quel cd dall’etichetta “2003”, si mette a riesaminare le vecchie collezioni ed eccovi servito il più vintage – per non dire nostalgico – degli esordi/ritorni. ITISWHATITIS torna a vestirsi di quelle eleganti trame sonore che da sempre hanno contraddistinto e caratterizzato la musica del produttore canadese di maggior talento – non ce ne voglia Richie Hawtin.
L’EP è completato da “Passage To The Other Side”, tappetone elettronico di oltre undici minuti dall’inconfondibile sapore jonsoniano. I motivi per aggiungere l’EP alla vostra borsa dei dischi sono molteplici, non trovate?